FABRIANO - Presentata la documentazione in cui si attesta il rispetto dei parametri economici concordati con la Federazione, in casa Fabriano Basket si attende con estrema fiducia domani 26 luglio, giorno in cui si deciderà se Fabriano potrà partecipare o no al prossimo campionato. Afferma con sicurezza il presidente Claudio Biondi: «Non dovrebbero esserci sorprese a proposito, stiamo solo aspettando l’ok della Fip per poi partire con la campagna acquisti e per sancire gli accordi di sponsorizzazione che stiamo definendo in questi giorni. Il nostro intento è quello di creare una squadra molto competitiva, che sia però anche compatibile con il nostro bugdet ridotto; perciò abbiamo dato mandato a Roberto Carmenati di reclutare per noi dei giovani americani che abbiano tanto talento e tanta voglia di emergere». E il prossimo coach fabrianese, attualmente a visionare la Summer League di Salt Lake City, sembra avere le idee chiare, visto che ha già individuato Ira Clark come il primo obiettivo di mercato.
Clark, classe 1975, è un'ala grande di 203 cm, molto atletica e fisica, in grado di segnare anche da fuori. E' uscito nel 1998 dall'Università del Texas, dopo di che ha giocato in Giappone e nelle Filippine. Quest’anno ha militato negli Oklahoma Storm, la compagine dell’USBL in cui Carmenati ha ricoperto il ruolo di assistente di Kareem Abdul Jabbar. Per quanto riguarda invece la conferma di Chandler Thompson, conferma invocata a gran voce dalla tifoseria, il presidente Biondi fa capire che le speranze di vederlo ancora a Fabriano sono davvero poche: «Per un giocatore speciale come Chandler siamo disposti a fare qualche sacrificio e a spendere qualche dollaro in più, ma attualmente le sue richieste non sono alla nostra portata».
Paolo Santonicola
Clark, classe 1975, è un'ala grande di 203 cm, molto atletica e fisica, in grado di segnare anche da fuori. E' uscito nel 1998 dall'Università del Texas, dopo di che ha giocato in Giappone e nelle Filippine. Quest’anno ha militato negli Oklahoma Storm, la compagine dell’USBL in cui Carmenati ha ricoperto il ruolo di assistente di Kareem Abdul Jabbar. Per quanto riguarda invece la conferma di Chandler Thompson, conferma invocata a gran voce dalla tifoseria, il presidente Biondi fa capire che le speranze di vederlo ancora a Fabriano sono davvero poche: «Per un giocatore speciale come Chandler siamo disposti a fare qualche sacrificio e a spendere qualche dollaro in più, ma attualmente le sue richieste non sono alla nostra portata».
Paolo Santonicola