TRIESTE - Follie del basket. O meglio del mercato. Nel campionato italiano non si muove foglia? E allora ecco che per ravvivare un ambiente alquanto depresso nulla è meglio di qualche movimento buttato sul piatto tanto per fare un po’ di chiasso. Volete la prova? Sull’edizione bolognese del Corriere di qualche giorno fa si dava pressoché per sicuro un ritorno a Trieste di Gianmarco Pozzecco. Fantabasket? Assolutamente sì, anche perché in casa Coop si sta cercando di fare i conti con un budget che da solo, probabilmente, non basterebbe a coprire l’ingaggio della «mosca atomica».
Tornando alle cose di casa nostra, la Coop sta facendo i conti con la chiusura di un mercato che, scosso dal tormentone extracomunitari, si è chiuso a riccio in attesa di chiarimenti. «In effetti – conferma il general-manager della società Mario Ghiacci – in questo momento tutto è bloccato. Dopo l’ingaggio di Kelecevic stiamo sondando il terreno sia per il play-guardia che dovrà affiancare in regia Maric e Cavaliero sia per il numero 5 che completerà il nostro pacchetto di lunghi. Ma siamo ancora in alto mare e penso che prima di chiudere sarà necessario aspettare qualche giorno».
I nomi che circolano sono sempre gli stessi. Anche se, sotto canestro, nelle ultime ore era circolata la possibile pista Camata, il centro lo scorso anno nelle fila della Müller Verona.
«Non nascondo che su Camata abbiamo fatto un tentativo – continua Ghiacci –. In questo momento, però, il suo è un ingaggio che non ci possiamo permettere. Stiamo alla finestra e aspettiamo. Dovesse restare sul mercato potremmo provare a fare un altro tentativo sperando che il prezzo scenda un po’».
Oltre a Camata, nelle ultime ore Ghiacci e Pancotto hanno provato a sondare il terreno su Morena, il lungo lo scorso anno nelle file di Scafati. Ma anche per lui la risposta è stata tale da consigliare alla Coop un repentino cambio di rotta.
Sul fronte play-guardia, invece, resta sempre in pole-position il nome di Marco Carraretto. Trieste lavora per portarlo alla corte di Pancotto ma lo stesso fa facendo la Snaidero e, come rivelava Ghiacci, nella corsa al giovane play ex Verona sembra sia entrata anche un’altra società di serie A. «Anche su Carraretto – conclude Ghiacci – dobbiamo avere pazienza. È un giocatore che vorremmo prendere ma sul quale in questo momento si sono concentrate diverse società. Voglio smentire – invece – una voce che voleva la Coop a caccia dell’americano Brian Talbert. Non lo trattiamo anche perché il posto per l’ultimo extracomunitario sarà certamente occupato da un’ala piccola».
Lorenzo Gatto
Tornando alle cose di casa nostra, la Coop sta facendo i conti con la chiusura di un mercato che, scosso dal tormentone extracomunitari, si è chiuso a riccio in attesa di chiarimenti. «In effetti – conferma il general-manager della società Mario Ghiacci – in questo momento tutto è bloccato. Dopo l’ingaggio di Kelecevic stiamo sondando il terreno sia per il play-guardia che dovrà affiancare in regia Maric e Cavaliero sia per il numero 5 che completerà il nostro pacchetto di lunghi. Ma siamo ancora in alto mare e penso che prima di chiudere sarà necessario aspettare qualche giorno».
I nomi che circolano sono sempre gli stessi. Anche se, sotto canestro, nelle ultime ore era circolata la possibile pista Camata, il centro lo scorso anno nelle fila della Müller Verona.
«Non nascondo che su Camata abbiamo fatto un tentativo – continua Ghiacci –. In questo momento, però, il suo è un ingaggio che non ci possiamo permettere. Stiamo alla finestra e aspettiamo. Dovesse restare sul mercato potremmo provare a fare un altro tentativo sperando che il prezzo scenda un po’».
Oltre a Camata, nelle ultime ore Ghiacci e Pancotto hanno provato a sondare il terreno su Morena, il lungo lo scorso anno nelle file di Scafati. Ma anche per lui la risposta è stata tale da consigliare alla Coop un repentino cambio di rotta.
Sul fronte play-guardia, invece, resta sempre in pole-position il nome di Marco Carraretto. Trieste lavora per portarlo alla corte di Pancotto ma lo stesso fa facendo la Snaidero e, come rivelava Ghiacci, nella corsa al giovane play ex Verona sembra sia entrata anche un’altra società di serie A. «Anche su Carraretto – conclude Ghiacci – dobbiamo avere pazienza. È un giocatore che vorremmo prendere ma sul quale in questo momento si sono concentrate diverse società. Voglio smentire – invece – una voce che voleva la Coop a caccia dell’americano Brian Talbert. Non lo trattiamo anche perché il posto per l’ultimo extracomunitario sarà certamente occupato da un’ala piccola».
Lorenzo Gatto