FABRIANO — Oggi il Consiglio federale dirà sì all'iscrizione del Fabriano basket al prossimo campionato di massima serie. Ieri la Comtec ha analizzato la posizione delle sei società di serie A sotto esame dopo il primo controllo e, stando alle indiscrezioni filtrate in serata, tutte sarebbero in regola al punto che lunedì verranno stilati i calendari. Insomma, Fabriano ce l'ha fatta a superare anche lo scoglio federale dopo quello della Lega e oggi — il consesso della Fip si riunisce in mattinata a Roma — vedrà ufficialmente ratificata la sua adesione al torneo, assieme a quelle di Napoli, Avellino, Roseto, Livorno e Cantù.
«Vai, Clark». La notizia arrivata nel tardo pomeriggio di ieri ha rasserenato l'ambiente che ora può concentrarsi sulla sfera tecnica.
«Sì, con Ira Clark c'è una trattativa», ammette coach Carmenati (che in Italia rientrerà non prima di mercoledì o giovedì) da Salt Lake City. «Per lui, come per molti altri, vale, però, il discorso Nba. All'inizio della prossima settimana le formazioni professionistiche faranno sapere chi avranno ingaggiato e chi no tra i vari aspiranti a un posto nella massima espressione cestistica mondiale. Anche Clark sogna l'Nba, ma se non troverà posto (come sembra probabile, ndr) credo che l'ipotesi italiana lo possa allettare. E' un 'quattro' naturale, ma che può giocare anche da pivot per le sue eccellenti doti atletiche.Per la squadra che ho in mente sarebbe l'elemento giusto da affiancare a un centro ugualmente dinamico. Perché con tutto il rispetto per Washington e Meeks, quest'anno puntereremo su un comparto lunghi più atletico. N'Diaye? Lo conosco, ma non credo che attualmente possa rientrare nei nostri piani e nelle nostre possibilità».
Play… non extra. Mentre Chandler Thompson (in stretto contatto con Udine) è sempre più prossimo a lasciare il Fabriano basket, Carmenati punta il mirino anche sul reparto esterni. «Sapete come funzionano queste cose, nomi non ne faccio. Anche perché nelle condizioni attuali, basta poco per… lanciare un'asta in cui economicamente non possiamo certo competere con le società più forti. Comunque il taccuino è ricco ma, prima di agire, c'è da conoscere con certezza il numero degli extracomunitari. Se saranno quattro, forse, il play lo prenderemo in Italia o in Europa». La società, intanto, ha annunciato che da lunedì dovrebbe partire la campagna abbonamenti per la prossima stagione con lo sconto del 5 per centi per i tesserati delle prime due settimane.
Alessandro Di Marco
«Vai, Clark». La notizia arrivata nel tardo pomeriggio di ieri ha rasserenato l'ambiente che ora può concentrarsi sulla sfera tecnica.
«Sì, con Ira Clark c'è una trattativa», ammette coach Carmenati (che in Italia rientrerà non prima di mercoledì o giovedì) da Salt Lake City. «Per lui, come per molti altri, vale, però, il discorso Nba. All'inizio della prossima settimana le formazioni professionistiche faranno sapere chi avranno ingaggiato e chi no tra i vari aspiranti a un posto nella massima espressione cestistica mondiale. Anche Clark sogna l'Nba, ma se non troverà posto (come sembra probabile, ndr) credo che l'ipotesi italiana lo possa allettare. E' un 'quattro' naturale, ma che può giocare anche da pivot per le sue eccellenti doti atletiche.Per la squadra che ho in mente sarebbe l'elemento giusto da affiancare a un centro ugualmente dinamico. Perché con tutto il rispetto per Washington e Meeks, quest'anno puntereremo su un comparto lunghi più atletico. N'Diaye? Lo conosco, ma non credo che attualmente possa rientrare nei nostri piani e nelle nostre possibilità».
Play… non extra. Mentre Chandler Thompson (in stretto contatto con Udine) è sempre più prossimo a lasciare il Fabriano basket, Carmenati punta il mirino anche sul reparto esterni. «Sapete come funzionano queste cose, nomi non ne faccio. Anche perché nelle condizioni attuali, basta poco per… lanciare un'asta in cui economicamente non possiamo certo competere con le società più forti. Comunque il taccuino è ricco ma, prima di agire, c'è da conoscere con certezza il numero degli extracomunitari. Se saranno quattro, forse, il play lo prenderemo in Italia o in Europa». La società, intanto, ha annunciato che da lunedì dovrebbe partire la campagna abbonamenti per la prossima stagione con lo sconto del 5 per centi per i tesserati delle prime due settimane.
Alessandro Di Marco
Fonte: Il Resto del Carlino
