Non c'è ancora chiarezza sul terreno minato dei tesseramenti ed allora tutte le trattative sono ancora congelate. Si attendono interpretazioni precise in particolare per quanto riguarda comunitari ed extracomunitari già sotto contratto prima di far firmare i nuovi stranieri tanto attesi da coach e tifosi. Chi procede invece spedito sulla strada del rafforzamento, in barba ai tanti problemi delle avversarie, è la Mens Sana che, dopo gli acquisti di Maggioli (ex Scavolini) e Ford (ex Olympiakos), ha messo a disposizione di Ataman anche l'ala-pivot (m. 2.06) turca Mirsad Turkcan. Primo scudetto dell'estate dunque ai senesi che hanno già cominciato a sognare, mentre le bolognesi... fanno progetti. In casa Fortitudo col ritorno dagli Usa di Boniciolli e Savic e il contemporaneo incontro tra Seragnoli e Lefebre dovrebbe essere chiarita ogni competenza interna. Il libricino pieno di appunti che certamente i due responsabili dell'area tecnica avranno riempito di note e di nomi alla Summer League sarà quindi sfogliata attentamente. In cima alla lista dovrebbe esserci ancora quel Lakovic che ne rifilò venticinque nei primi 20' nel match di Eurolega a Novo Mesto e che fu «scartato» perché troppo caro e basso (1.84). Erano i tempi in cui l'unità di misura del play era l'altezza di Jaric e Rigaudeau, ora molta acqua è passata sotto i ponti e lo slavo mancino in maglia biancoblù sarebbe un vero colpo grosso. Difficile, quasi impossibile perché ci ha messo gli occhi, oltreché il Maccabi che sta perdendo Mc Donald, un Panathinaikos che deve riempire in quel ruolo il grande vuoto lasciato da Bodiroga. Sull'asse Fucka-Meneghin non si registra alcuna novità se non un sempre più manifesto distacco da parte delle sirene d'oltreoceano.
Anche la Virtus è in attesa di chiare interpretazioni su quanto il Coni ha detto. Le parole del direttore generale Lombardi nel corso della recente conferenza stampa di Porretta sono state molte chiare e si attendono risposte. Nel frattempo si riguardano anche nomi di un recente passato, magari con passaporto italiano come Dan Langhi, scelto due anni fa col numero 34 da Dallas. O sul mercato greco, da dove suggeriscono il nome di Lliadelis, già nelle file dell'Ural Great Perm.
Mario Becca
Anche la Virtus è in attesa di chiare interpretazioni su quanto il Coni ha detto. Le parole del direttore generale Lombardi nel corso della recente conferenza stampa di Porretta sono state molte chiare e si attendono risposte. Nel frattempo si riguardano anche nomi di un recente passato, magari con passaporto italiano come Dan Langhi, scelto due anni fa col numero 34 da Dallas. O sul mercato greco, da dove suggeriscono il nome di Lliadelis, già nelle file dell'Ural Great Perm.
Mario Becca
Fonte: Il Resto del Carlino