Sulle decisioni assunte oggi dal Consiglio Federale della Fip il presidente della Lega Basket serie A Enrico Prandi ha rilasciato il seguente commento :
"Per quanto riguarda il numero degli atleti extracomunitari, la Lega di serie A prende atto della decisione federale che, in tempi quasi improponibili per una corretta programmazione delle squadre, ha modificato le delibere sull'impiego di questi atleti, deliberando un utilizzo massimo in campo di numero 4 atleti per società. I club che disponevano di permessi di soggiorno di giocatori extracomunitari alla data del 24 luglio e validi per tutta la durata del prossimo campionato potranno sì beneficiare di tesseramenti aggiuntivi ma non potranno utilizzarne più di quattro per ogni singolo incontro.
A sorpresa la Federazione ha presentato una delibera sull'utilizzo dei giocatori italiani sulla quale la Lega dissente per i seguenti motivi :
anzitutto non vi è stato nessun coinvolgimento nella proposta e nessun accordo preventivo con l'Associazione giocatori. In secondo luogo, la deliberazione va contro la libera circolazione comunitaria. Avevamo proposto alla Federazione di rinviare la deliberazione per farne oggetto di un accordo tra tutti i nostri associati e l'Associazione giocatori. La richiesta non è stata accolta, inserendo così un ulteriore e non previsto elemento di modifica sugli assetti delle squadre. Per questi motivi, come già preannunciato, la Lega si riunirà martedì prossimo per valutare le iniziative da assumere".
Sugli arbitri questo il commento di Prandi : "Le delibere prese non vengono cambiate. La Lega valuta inoltre positivamente la decisione di promuovere 3 arbitri alla fine del girone d'andata da Legadue a serie A con conseguente passaggio di altri tre dalla serie A alla Legadue. Così come valuta positivamente la richiesta accolta di ridurre il numero di commissari da 14 a 10, al fine di consentire una migliore uniformità di valutazione".
"Per quanto riguarda il numero degli atleti extracomunitari, la Lega di serie A prende atto della decisione federale che, in tempi quasi improponibili per una corretta programmazione delle squadre, ha modificato le delibere sull'impiego di questi atleti, deliberando un utilizzo massimo in campo di numero 4 atleti per società. I club che disponevano di permessi di soggiorno di giocatori extracomunitari alla data del 24 luglio e validi per tutta la durata del prossimo campionato potranno sì beneficiare di tesseramenti aggiuntivi ma non potranno utilizzarne più di quattro per ogni singolo incontro.
A sorpresa la Federazione ha presentato una delibera sull'utilizzo dei giocatori italiani sulla quale la Lega dissente per i seguenti motivi :
anzitutto non vi è stato nessun coinvolgimento nella proposta e nessun accordo preventivo con l'Associazione giocatori. In secondo luogo, la deliberazione va contro la libera circolazione comunitaria. Avevamo proposto alla Federazione di rinviare la deliberazione per farne oggetto di un accordo tra tutti i nostri associati e l'Associazione giocatori. La richiesta non è stata accolta, inserendo così un ulteriore e non previsto elemento di modifica sugli assetti delle squadre. Per questi motivi, come già preannunciato, la Lega si riunirà martedì prossimo per valutare le iniziative da assumere".
Sugli arbitri questo il commento di Prandi : "Le delibere prese non vengono cambiate. La Lega valuta inoltre positivamente la decisione di promuovere 3 arbitri alla fine del girone d'andata da Legadue a serie A con conseguente passaggio di altri tre dalla serie A alla Legadue. Così come valuta positivamente la richiesta accolta di ridurre il numero di commissari da 14 a 10, al fine di consentire una migliore uniformità di valutazione".