La Lauretana Pallacanestro Biella ha siglato oggi pomeriggio un contratto biennale con Marco Carraretto, guardia di 196 cm., nato a Treviso il 27 ottobre 1977.
Carraretto, cresciuto nelle giovanili della Benetton Treviso, ha fatto il suo esordio in A1 durante la stagione 1996-97, sempre con la maglia della Benetton. Nella stagione 1997-98 si sposta in B1 a Mestre, dove gioca con i Bears anche la stagione seguente (1998-99). L’anno successivo, 1999-2000, gioca nella Snaidero Udine in serie A2, dove, dopo la promozione in A1, viene confermato anche per la stagione successiva: nel massimo campionato fa registrare 3,1 punti di media con il 50% nel tiro da tre
Nel 2001-02 firma per la Scaligera Basket Verona, dove ha avuto una media di 6.6 punti in 21.9 minuti, con il 30% nel tiro da 3; durante la stessa stagione, ma in Coppa Korac, ottiene una media di 10.6 punti in 25.3 minuti di utilizzo, raggiungendo il 47% nel tiro da 3.
Dopo Di Bella, Soragna, Michelori e Maiocco, si tratta del quinto giocatore italiano nel roster di Pallacanestro Biella per la prossima stagione. “In tempi non sospetti – commenta il general manager Marco Atripaldi – avevamo deciso di puntare su un nucleo di italiani per il futuro e ci siamo mossi di conseguenza. Resta il fatto che le ultime decisioni di Coni e Fip sono difficilmente compatibili con le minime necessità di programmazione di una società. Inoltre non si possono imporre i giocatori italiani per decreto legge o con colpi di mano, semmai prima vanno formati altrimenti si ottiene solo di abbassare il livello tecnico o magari di prolungare la carriera a chi non lo merita. E poi, perché tutte queste imposizioni calate sui club a caro prezzo senza aprire un tavolo che parli sul serio ad esempio di defiscalizzazione o di parametrazione di una parte dei salari sui risultati ottenuti? “.
Carraretto, cresciuto nelle giovanili della Benetton Treviso, ha fatto il suo esordio in A1 durante la stagione 1996-97, sempre con la maglia della Benetton. Nella stagione 1997-98 si sposta in B1 a Mestre, dove gioca con i Bears anche la stagione seguente (1998-99). L’anno successivo, 1999-2000, gioca nella Snaidero Udine in serie A2, dove, dopo la promozione in A1, viene confermato anche per la stagione successiva: nel massimo campionato fa registrare 3,1 punti di media con il 50% nel tiro da tre
Nel 2001-02 firma per la Scaligera Basket Verona, dove ha avuto una media di 6.6 punti in 21.9 minuti, con il 30% nel tiro da 3; durante la stessa stagione, ma in Coppa Korac, ottiene una media di 10.6 punti in 25.3 minuti di utilizzo, raggiungendo il 47% nel tiro da 3.
Dopo Di Bella, Soragna, Michelori e Maiocco, si tratta del quinto giocatore italiano nel roster di Pallacanestro Biella per la prossima stagione. “In tempi non sospetti – commenta il general manager Marco Atripaldi – avevamo deciso di puntare su un nucleo di italiani per il futuro e ci siamo mossi di conseguenza. Resta il fatto che le ultime decisioni di Coni e Fip sono difficilmente compatibili con le minime necessità di programmazione di una società. Inoltre non si possono imporre i giocatori italiani per decreto legge o con colpi di mano, semmai prima vanno formati altrimenti si ottiene solo di abbassare il livello tecnico o magari di prolungare la carriera a chi non lo merita. E poi, perché tutte queste imposizioni calate sui club a caro prezzo senza aprire un tavolo che parli sul serio ad esempio di defiscalizzazione o di parametrazione di una parte dei salari sui risultati ottenuti? “.