Manca ancora un particolare prima di poter dire che Davide Cantarello sarà, per il quarto anno consecutivo, una delle colonne della Snaidero. «Nessuno, da Majano, mi ha mai parlato della cifra che vogliono propormi – spiega il centro di Mestrino, che si gode l’ultima settimana di ferie prima di riprendere gli allenamenti, lunedì prossimo –: ho sentito Sarti solo domenica scorsa, per la prima volta dopo la fine del campionato». La trattativa dunque deve cominciare, ma tutto lascia supporre che Davide e la Snaidero, alla fine, troveranno un accordo: lo stesso coach Frates ha espresso parere positivo sulla conferma del giocatore. «Sarti mi ha chiesto di pazientare un po’ – dice Cantarello –, perché solo nelle ultime ore sono uscite le regole sulla gestione degli extracomunitari. Peraltro, dall’assemblea della Legabasket (in programma oggi alle 11 a Bologna, ndr) potrebbe uscire modificata la norma sul numero minimo di italiani per squadra, quindi la società ancora non sa bene come muoversi. Posso comprendere che per chiunque non sia facile programmare. Comunque sia, so che non si sono dimenticati di me e che sono interessati a tenermi. Pure io sono interessato a restare, quindi alla fine non ci saranno problemi per trovare una soluzione che vada bene a entrambi».
In attesa che la trattativa con Cantarello prenda quota, c’è da registrare la conferma di Alibegovic e il colpo Thompson, un bell’acquisto per la Snaidero. «La sua prestanza fisica sarà molto utile – conferma Davide –; l’anno scorso ha disputato un ottimo campionato, evidenziando belle doti». In stand-by Brent Scott, al team arancione manca un centro. Che giocatore dovrebbe essere? «L’importante è che abbia le caratteristiche che vuole l’allenatore. Io spero solo che possa essere utile alla squadra». Non resta che attendere, dunque, le prossime mosse sul mercato, anche in uscita, della Snaidero e di Giancarlo Sarti, impegnato oggi a Bologna.
Nel frattempo, Marco Carraretto ha firmato un biennale con Biella, chiudendo la strada a un suo possibile ritorno a Udine. Sul mercato, nei ruoli di play e centro, quelli sondati da Sarti, sono ancora molti i potenziali crack (i piccoli Pozzecco o Bullock e il mastodontico lungo Usa Bud Eley, tanto per citarne un paio, mentre pare che la Benetton abbia tolto dal mercato Joey Beard). Infine, una curiosità dagli States: l’eccentrico John Strickland, meteora arancione un anno fa, sta spopolando nei tornei amatoriali newyorkesi in squadra addirittura con Kobe Bryant, stella dei Lakers. Nessun dubbio: rivisto in video cassetta, è proprio lui, “the big Strick”, con tanto di segno della croce davanti alla telecamera.
Francesco Tonizzo
In attesa che la trattativa con Cantarello prenda quota, c’è da registrare la conferma di Alibegovic e il colpo Thompson, un bell’acquisto per la Snaidero. «La sua prestanza fisica sarà molto utile – conferma Davide –; l’anno scorso ha disputato un ottimo campionato, evidenziando belle doti». In stand-by Brent Scott, al team arancione manca un centro. Che giocatore dovrebbe essere? «L’importante è che abbia le caratteristiche che vuole l’allenatore. Io spero solo che possa essere utile alla squadra». Non resta che attendere, dunque, le prossime mosse sul mercato, anche in uscita, della Snaidero e di Giancarlo Sarti, impegnato oggi a Bologna.
Nel frattempo, Marco Carraretto ha firmato un biennale con Biella, chiudendo la strada a un suo possibile ritorno a Udine. Sul mercato, nei ruoli di play e centro, quelli sondati da Sarti, sono ancora molti i potenziali crack (i piccoli Pozzecco o Bullock e il mastodontico lungo Usa Bud Eley, tanto per citarne un paio, mentre pare che la Benetton abbia tolto dal mercato Joey Beard). Infine, una curiosità dagli States: l’eccentrico John Strickland, meteora arancione un anno fa, sta spopolando nei tornei amatoriali newyorkesi in squadra addirittura con Kobe Bryant, stella dei Lakers. Nessun dubbio: rivisto in video cassetta, è proprio lui, “the big Strick”, con tanto di segno della croce davanti alla telecamera.
Francesco Tonizzo