Tutto come da copione. Brandon Kurtz, da oggi, non è più un giocatore della Fillattice e sabato farà ritorno negli States.
L'avventura italiana del centro americano è stata breve ed è finita male, anche se Kurtz aveva dato l'impressione di poter essere utile alla causa. Purtroppo, però, alla base di questo allontamento non ci sono motivazioni tecniche. «A seguito di diversi suoi atteggiamenti e alla specifica richiesta del coach — spiega Gian Piero Domenicali — abbiamo scelto questa strada. Da quanto mi risluta, Brandon si è comportato male non solo durante e dopo la partita di Verona, ma anche in allenamento. Dispiace dover ricorrere a questi provvedimenti, ma non c'erano alternative. Gli altri? E' chiaro che dal resto della squadra ci aspettiamo risposte concrete: se hanno carattere è il momento che lo tirino fuori. Indipendentemente da chi avremo di fronte. Domenica il match con la Skipper sarà una sorta di ultima spiaggia, e lo stesso vale per altre sei gare».
Il presidente biancorosso non nasconde le difficoltà della società: «Stiamo vivendo un momento delicato, nel quale ci stiamo svenando per salvare la società dal punto di vista economico. E' chiaro che se in più vediamo delle prestazioni come quelle di Verona è lecito essere esasperati».
Test con la Toyota
Oggi, intanto, al PalaCattani la formazione di Mazzon affronterà quella di Massimo Lasi in un'amichevole d'allenamento. Il riscaldamento inizierà alle 17.30 e lo scrimmage vero e proprio alle 18. Le porte resteranno aperte e i tifosi potranno vedere Andrea Costa e Virtus in azione.
Respert migliora
Ieri, infine, è arrivata una buona notizia (sì, avete letto bene) per lo staff tecnico. Dopo una risonanza di controllo, Shawn Respert ha avuto il via libero per riprendere gli allenamenti con i compagni. Ieri Respert, infortunatosi dopo cinque minuti di Fillattice - Viola, ha lavorato regolarmente in palestra, giocando anche nel cinque contro cinque. Sarà interessante vedere se coach Mazzon lo proverà già oggi o se preferirà risparmiarlo per la sfida di sabato contro la Skipper. Con l'ex Michigan a disposizione, e Heal più rodato, il potenziale offensivo di Imola diventerebbe davvero interessante.
Federico Boschi
L'avventura italiana del centro americano è stata breve ed è finita male, anche se Kurtz aveva dato l'impressione di poter essere utile alla causa. Purtroppo, però, alla base di questo allontamento non ci sono motivazioni tecniche. «A seguito di diversi suoi atteggiamenti e alla specifica richiesta del coach — spiega Gian Piero Domenicali — abbiamo scelto questa strada. Da quanto mi risluta, Brandon si è comportato male non solo durante e dopo la partita di Verona, ma anche in allenamento. Dispiace dover ricorrere a questi provvedimenti, ma non c'erano alternative. Gli altri? E' chiaro che dal resto della squadra ci aspettiamo risposte concrete: se hanno carattere è il momento che lo tirino fuori. Indipendentemente da chi avremo di fronte. Domenica il match con la Skipper sarà una sorta di ultima spiaggia, e lo stesso vale per altre sei gare».
Il presidente biancorosso non nasconde le difficoltà della società: «Stiamo vivendo un momento delicato, nel quale ci stiamo svenando per salvare la società dal punto di vista economico. E' chiaro che se in più vediamo delle prestazioni come quelle di Verona è lecito essere esasperati».
Test con la Toyota
Oggi, intanto, al PalaCattani la formazione di Mazzon affronterà quella di Massimo Lasi in un'amichevole d'allenamento. Il riscaldamento inizierà alle 17.30 e lo scrimmage vero e proprio alle 18. Le porte resteranno aperte e i tifosi potranno vedere Andrea Costa e Virtus in azione.
Respert migliora
Ieri, infine, è arrivata una buona notizia (sì, avete letto bene) per lo staff tecnico. Dopo una risonanza di controllo, Shawn Respert ha avuto il via libero per riprendere gli allenamenti con i compagni. Ieri Respert, infortunatosi dopo cinque minuti di Fillattice - Viola, ha lavorato regolarmente in palestra, giocando anche nel cinque contro cinque. Sarà interessante vedere se coach Mazzon lo proverà già oggi o se preferirà risparmiarlo per la sfida di sabato contro la Skipper. Con l'ex Michigan a disposizione, e Heal più rodato, il potenziale offensivo di Imola diventerebbe davvero interessante.
Federico Boschi
Fonte: Il Resto del Carlino