Esordio in campo esterno con la Benetton Treviso campione d'Italia, turno infrasettimanale casalingo con la Mabo Livorno, e poi, la domenica successiva, ancora in casa contro la Skipper Bologna. Un vero e proprio inizio di campionato da ”brividi” per l'AIR Scandone Avellino. «Quando nelle prime tre gare - commenta Zare Markovski - incontri le due finaliste dello scudetto, non puoi certamente ritenerti fortunato. Se poi si considera che subito dopo ci saranno due trasferte a Roseto ed a Napoli, l'inizio sarà davvero molto duro». Ma affrontare subito due squadre come la Benetton e la Skipper, che puntano ad arrivare in piena forma a maggio, quando cioè la posta in palio diventa più importante, e che quindi potrebbero avere un avvio più lento, potrebbe risultare un vantaggio per l'AIR. Subito dopo ci saranno tre partite molto ”sentite” dalla tifoseria biancoverde, le due trasferte di Roseto e Napoli, e la gara interna contro Fabriano. I supporters biancoverdi hanno chiesto la vittoria contro queste squadre fin dal giorno della presentazione di Markovski. «Io devo e voglio vincere durante l'intera stagione - afferma il coach macedone - e se verranno delle vittorie anche contro queste formazioni, tanto meglio. Noi faremo una preparazione molto intensa, per cercare di fare il meglio possibile. Ma è sempre così, la prossima è sempre la partita più importante. E' difficile adesso commentare il calendario. Siamo fra le 18 squadre di massimo livello in Italia, e non dobbiamo pensare se il calendario è facile o difficile. Forse la Benetton può dirlo. Noi dobbiamo essere umili, brutti, cattivi, e cercare di fare bene». La campagna acquisti dell'AIR è ancora in alto mare, ma il coach è fiducioso nel lavoro della società. «Non sono preoccupato - conferma Markovski - perchè so che stiamo facendo di tutto per allestire una squadra molto competitiva. Abbiamo delle difficoltà perchè molti giocatori non vogliono venire al sud, cercano le squadre più blasonate e, anche se la nostra offerta è migliore, scelgono altre strade. Ma sono convinto che alla fine i nostri sforzi saranno premiati».
Franco Marra
Franco Marra