Il calendario del prossimo campionato è stato presentato ieri a Bologna. L'inizio di tutte le contese (18 sono le squadre iscritte alla FoxyCup 2002-2003) è fissato per domenica 22 settembre, con la Benetton campione d'Italia impegnata al Palaverde contro l'Air Avellino. La stagione regolare terminerà il 4 maggio mentre l'ultima di andata è in programma il 5 gennaio.
Le date significative per i biancoverdi saranno sicuramente quelle degli scontri "diretti". Il derby triveneto contro la Snaidero alla seconda giornata (l'andata al Primo Carnera giovedì 26 settembre, ritorno sabato 18 gennaio); la gara con la Scavolini, in programma dopo 4 turni (andata a Treviso domenica 6 ottobre e ritorno previsto domenica 9 febbraio); il remake dell'ultima finale scudetto alla 13. giornata (domenica 15 dicembre), con la Skipper a farà visita alla Benetton. Ma certamente l'appuntamento più significativo sarà quello della settima giornata (27 ottobre), allorquando si incroceranno nuovamente i destini di Messina e della Virtus Kinder, per la prima volta da avversari.
"Contro la Kinder sarà una gara particolare - ha ammesso Ettore, nuovo allenatore della Benetton - ma più importante sarà arrivarci in una buona posizione in classifica. La stesura di questo calendario offre fortunatamente per Treviso, anche raffrontando gli impegni in EuroLega, un buon equilibrio, con mai troppe trasferte consecutive e distanti fra di loro".
Quale può essere il momento di maggior carico per la sua squadra?
"Il periodo più delicato è quello di inizio novembre, quando in meno di una settimana affronteremo Barcellona e Siena in trasferta, per poi giocare al Palaverde contro la Skipper (EuroLega). Però l'importante è che torni la combinazione dei viaggi, anche perché bisogna giocoforza affrontare tutte le pretendenti, ed in questo il nostro calendario si rivela più che positivo".
EXTRACOMUNITARI - Ieri il basket non si è solamente dedicato alla stesura dei nuovi calendari, poiché nella stessa occasione si è tenuta la riunione di Lega con i membri delle società per decidere la posizione da assumere sulle recenti delibere del Coni. All'ordine del giorno la spinosa situazione del tetto sul numero di extracomunitari, dei comunitari e degli italiani ammessi per ogni squadra.
La decisione che ne è scaturita è stata quella di limitare solamente l'afflusso per gli atleti extracomunitari (non più di quattro per ogni formazione), annullando invece il numero minimo di atleti italiani (fissato dal Coni in almeno tre unità). Per la Benetton rimane tutto ancora incerto; ai biancoverdi per completare il nuovo organico serve una guardia americana, ma alla luce di questo gli extracomunitari diventerebbero cinque (con Edney, Nemeth, Stojic e Loncar già nella rosa).
La prospettiva può essere solamente quella di trovare un passaporto comunitario per Mario Stojic (croato ma nato a Mannheim, in Germania), oppure nella peggiore delle ipotesi accontentarsi di utilizzare l'eventuale extracomunitario in eccesso solamente per l'EuroLega; al momento Joey Beard (passaporto italiano) verrebbe infatti ceduto in prestito per una stagione.
Francesco Maiano
Le date significative per i biancoverdi saranno sicuramente quelle degli scontri "diretti". Il derby triveneto contro la Snaidero alla seconda giornata (l'andata al Primo Carnera giovedì 26 settembre, ritorno sabato 18 gennaio); la gara con la Scavolini, in programma dopo 4 turni (andata a Treviso domenica 6 ottobre e ritorno previsto domenica 9 febbraio); il remake dell'ultima finale scudetto alla 13. giornata (domenica 15 dicembre), con la Skipper a farà visita alla Benetton. Ma certamente l'appuntamento più significativo sarà quello della settima giornata (27 ottobre), allorquando si incroceranno nuovamente i destini di Messina e della Virtus Kinder, per la prima volta da avversari.
"Contro la Kinder sarà una gara particolare - ha ammesso Ettore, nuovo allenatore della Benetton - ma più importante sarà arrivarci in una buona posizione in classifica. La stesura di questo calendario offre fortunatamente per Treviso, anche raffrontando gli impegni in EuroLega, un buon equilibrio, con mai troppe trasferte consecutive e distanti fra di loro".
Quale può essere il momento di maggior carico per la sua squadra?
"Il periodo più delicato è quello di inizio novembre, quando in meno di una settimana affronteremo Barcellona e Siena in trasferta, per poi giocare al Palaverde contro la Skipper (EuroLega). Però l'importante è che torni la combinazione dei viaggi, anche perché bisogna giocoforza affrontare tutte le pretendenti, ed in questo il nostro calendario si rivela più che positivo".
EXTRACOMUNITARI - Ieri il basket non si è solamente dedicato alla stesura dei nuovi calendari, poiché nella stessa occasione si è tenuta la riunione di Lega con i membri delle società per decidere la posizione da assumere sulle recenti delibere del Coni. All'ordine del giorno la spinosa situazione del tetto sul numero di extracomunitari, dei comunitari e degli italiani ammessi per ogni squadra.
La decisione che ne è scaturita è stata quella di limitare solamente l'afflusso per gli atleti extracomunitari (non più di quattro per ogni formazione), annullando invece il numero minimo di atleti italiani (fissato dal Coni in almeno tre unità). Per la Benetton rimane tutto ancora incerto; ai biancoverdi per completare il nuovo organico serve una guardia americana, ma alla luce di questo gli extracomunitari diventerebbero cinque (con Edney, Nemeth, Stojic e Loncar già nella rosa).
La prospettiva può essere solamente quella di trovare un passaporto comunitario per Mario Stojic (croato ma nato a Mannheim, in Germania), oppure nella peggiore delle ipotesi accontentarsi di utilizzare l'eventuale extracomunitario in eccesso solamente per l'EuroLega; al momento Joey Beard (passaporto italiano) verrebbe infatti ceduto in prestito per una stagione.
Francesco Maiano
Fonte: Il Gazzettino