Snaidero, il campionato inizia a Livorno

Prima trappola a Livorno poi, dopo nemmeno quattro giorni, per l'esordio davanti al proprio pubblico, la Benetton campione d'Italia. E la domenica successiva, per completare l'opera, la trasferta sullo Stretto: un inizio da brividi per una Snaidero che attende di completare il roster in base alle capricciose evoluzioni del mercato. Il calendario del prossimo campionato di serie A (si parte il 22 settembre con antipasto la Supercoppa del 14 a Genova, protagoniste Treviso e Bologna, sponda Virtus) è stato sfornato ieri al termine di un'effervescente riunione delle società che si sono opposte, tra l'altro, alla delibera della Fip, la quale ha già deciso di limitare a tre il numero minimo di italiani per la stagione 2003/2004. La regular season terminerà il 4 maggio, i play off, invece, (ai quali accederanno, come l'anno scorso, le prime 12) si incendieranno sette giorni dopo. La finale scudetto, invece (al meglio delle cinque sfide) scatterà il 7 giugno. Quattro le tappe infrasettimanali; due volte, invece, si andrà in campo al sabato (16 novembre e 18 gennaio) per gli impegni della nazionale azzurra, coinvolta nelle qualificazioni per gli europei svedesi. Il mese più pesante sarà marzo 2003 (sei gare), il meno impegnativo novembre 2002 (tre). Curiosamente, alla pari della stagione passata, il doppio derby regionale è stato incastonato a novembre (PalaTrieste) e marzo (Carnera). Per la formazione di Frates ci saranno anche altri due anticipi al sabato: il 28 dicembre a Bologna con la Skipper di Mattteo Boniciolli e il 12 aprile a Pesaro con la Scavolini. Alla Final Eight di Coppa Italia di Forlì (18 /22 febbraio 2003) accederanno, come sempre, le prime otto al termine del girone di andata. Udine dovrà inoltre "sopportare" anche il peso dell'Uleb Cup che, a partire dal 15 ottobre (trasferta iberica a Fuenlabrada, hinterland di Madrid), scandirà il tour continentale arancione. «Un inizio tosto - conferma il gm Sarti - le prime tre partite sono davvero dure. Anche se i calendari sembrano fatti apposta per scatenare le più diverse congetture. La verità, però, è una sola: che bisogna vincere, altrimenti i punti se ne vanno e non li recuperi più». Elementare, Watson. Nulla di nuovo, intanto, dalle bancarelle del mercato: a parte il trasferimento di Rusconi alla Bipop Reggio Emilia in Legadue, nient'altro di importante da segnalare. Sarti sta tentando di arrivare al raduno senza le palle al piede Gentile (il quale sarebbe dovuto entrare in un eventuale trattativa Pozzecco) ed Esposito, ma piazzare i due sarà un'impresa. Così come Busca, almeno per ora, resta il play titolare.
Roberto Zanitti