FABRIANO - Come abbiamo visto ieri, l'avvio di campionato del Fabriano Basket (Cantù fuori, Virtus in casa, Milano fuori) non è dei più semplici. Ma da queste parti, ormai, si è fatto il callo alle difficoltà. Non sarà certo un prologo ostico (dopo aver superato il rischio di scomparire, i problemi con la Lega e con la Fip) a mettere paura ai biancazzurri. «Ma adesso tutto è a posto - dice il presidente Claudio Biondi, assai ringalluzzito - e possiamo partire con l'allestimento della squadra in base alle direttive di coach Carmenati (che dovrebbe tornare dagli Usa a giorni, forse domani, ndr). Contiamo di accordarci prima possibile anche con alcuni partner e sponsor. Infatti il progetto-Carmenati, con una squadra giovane e battagliera, sta piacendo agli imprenditori contattati. A breve arriveranno i nomi dei primi giocatori». Insomma, si profila una stagione stuzzicante. Benché da affrontare in trincea. In tal senso anche il nuovo nome dell'impianto calza a pennello: PalaGuerrieri. Intanto, però, è partito un altro pezzo della “vecchia guardia", l'ala Franco Ferroni, che ha firmato per Milano. «Dispiace, è un bravo ragazzo - commenta Biondi - ma, proprio com'è successo per Monroe e Thompson, non potevamo competere su quelle cifre. Lo ringraziamo, con i migliori auguri, per questi due bei anni con noi». Il Fabriano Basket, che non naviga nell'oro, ha chiesto fiducia anche ai tifosi, chiamandoli a sottoscrivere prima possibile gli abbonamenti (la campagna è scattata questa settimana) per dare sùbito linfa alle casse. Stando ai segnali dei primi giorni, sembra che il pubblico stia rispondendo, a conferma del grande affetto per la palla a spicchi (l'anno scorso 1.981 abbonati). I prezzi delle tessere per le 17 partite di regular season sono rimasti gli stessi della stagione passata, con lo sconto del 5% per chi sottoscriverà entro il 14 agosto. Il diritto di conferma sui posti dell'anno scorso può essere esercitato fino al 4 settembre. I dettagli. Le poltrone verdi numerate della tribuna sud (lato via Dante), le più care, costano 1.035 euro. Le poltrone rosse numerate della tribuna sud fra 387 a 335 euro (dipende dalla fila). Le poltrone rosse numerate della tribuna nord (lato via Buozzi) fra 260 a 207. La gradinata numerata, ai lati delle poltrone, 180. La gradinata non numerata nord e sud, la più gettonata e conveniente, 155 adulti, 78 invalidi, 52 ragazzi (11-16 anni).
Ferruccio Cocco
Ferruccio Cocco