News

L’Air ha bloccato Grgurovic e Guler

Nel mirino di avellino anche Tvrdic

Varato il calendario della nuova stagione, si comincia a respirare l'aria del basket «giocato». Al momento, però, a tenere banco è il basket-mercato che, dopo il periodo di stasi dovuto all'improvviso cambiamento di fine luglio della normativa riguardante gli extracomunitari, si appresta ad entrare nel vivo. L'Air Scandone ha piazzato due colpi. Ad Avellino arriveranno due «pallini» di Zare Markowski: il croato Ante Grgugovic e il turco Orhan Guler. Manca solo l'ufficialità. Entrambi sono titolari delle rispettive nazionali. Grgurovic è un'ala forte mentre Guler è un play-maker. I due cestisti dovrebbero far parte del quintetto base dell'Air Scandone.
Sempre sotto indicazione di Markowski, si tratta col Lugano per il trasferimento di Damir Tvrdic. Intanto, sul mercato italiano si concretizzano i primi trasferimenti di giocatori a cui la Scandone aveva presentato, senza nessun risultato, le proprie offerte. Tutti gli atleti italiani sembrano non gradire la destinazione Avellino. Stefano Rusconi, ex Olimpia Milano, il prossimo anno vestirà la maglia della Pallacanestro Reggiana. Anche un altro obiettivo è sfumato. Simone Flamini resterà un altro anno in prestito alla Sicc Jesi. La guardia pesarese ha raggiunto un accordo economico con la società gialloverde di coach Zanchi. Anche Carraretto, che era libero dopo il fallimento di Verona, ha scelto altre strade accordandosi con Biella. Ancora in piedi, invece, la trattativa per portare ad Avellino Massimiliano Monti, ma anche qui non mancano le difficoltà. Stesso discorso per Fabrizio Ambrassa con cui si cerca da tempo un accordo economico. Ancora calde le piste che portano ad Andrea Niccolai della Lauretana Biella e Leonardo Busca della Snaidero Udine. Proseguono le trattative con il belga Tomas Van den Spiegel della Fortitudo Bologna e con lo statunitense Larry Middleton della Scavolini Pesaro. Infine, i club di serie A, nell'ultima riunione tenutasi a Bologna, hanno deciso di non accettare la delibera della Fip che fissa un numero minimo di tre italiani a referto per la prossima stagione e hanno criticato il Coni per il contigentamento dei giocatori extracomunitari (massimo quattro a referto). Secondo le società, «il Coni ha modificato le delibere adottate dalla Fip imponendo ai club un dannoso e gravoso cambiamento delle proprie strategie a date avanzate della stagione». I club hanno ribadito che, sino a quando non vi sarà un confronto tra Fip, Lega e Giba (il sindacato dei cestisti), la delibera non potrà trovare attuazione.
Attilio Lieto
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Marketplace
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Official Luxury Rental Car Supplier
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor