TRIESTE - Fatta la legge, trovato l’inganno. Che tradotto nel verbo cestistico significa introdotta la norma che fissa a quattro il numero degli extracomunitari parte la caccia al passaporto comunitario. È diventato questo, negli ultimi giorni, il «modus operandi» delle società della massima serie. E di conseguenza anche quello che sta orientando il mercato della Coop Nordest. Che guidata dal fiuto di Cesare Pancotto e dall’abilità di Mario Ghiacci potrebbe aver leggermente cambiato rotta sulle strategie per la costruzione della squadra che si appresta a iniziare la nuova stagione.
E allora ecco che, con il lievitare dei prezzi sui giocatori italiani e la firma di Carraretto con Biella, l’ipotesi di trovare un americano con passaporto comunitario sta diventando sempre più realistica.
L’identikit fornito nelle ultime ore da radio-mercato parla di un’ala piccola (di m 1,95) impegnata lo scorso anno nel campionato tedesco. Un buon tiratore, capace di garantire una quindicina di punti a partita e in grado di colpire con buone percentuali dalla distanza. Un giocatore sul quale la Pallacanestro Trieste sta lavorando duro e al quale, in queste ore, è stata ufficializzata un’offerta. Mario Ghiacci attende una risposta per cui, se il matrimonio è destinato a consumarsi, la firma potrebbe arrivare già oggi.
L’eventuale arrivo di un’ala piccola dal passaporto comunitario apre la strada per l’arrivo di un’altra ala americana. E nel quarto spot da extracomunitario dovrebbe arrivare quel giocatore che nei giorni scorsi Cesare Pancotto descriveva paragonandolo all’ex livornese Wendell Alexis. Un giocatore all-around, in grado di garantire alla squadra non soltanto un contributo in termine di punti ma anche di rimbalzi, gioco e dunque in grado di migliorare le qualità dei compagni. Un nome circolato, quello di Markus Goree, è sfumato dal momento che il giocatore lo scorso anno nei Francoforte Skyliners si è accordato con il Maccabi.
Le alternative, comunque, non mancano. Oltre a Sims, del quale si era già parlato nelle scorse settimane ma che non sembra avere le caratteristiche sopra indicate, altri due nomi che sicuramente sono stati annotati nel taccuino di Pancotto e Ghiacci sono quelli di Michael Hicks, ex Roseto e Ryan Carrol, già nella Muller Verona. Due ipotesi di lavoro credibili anche se non le prime opzioni indicate da Cesare Pancotto. Che in ogni caso, rinunciando all’arrivo di un play-guardia, conferma l’intenzione di puntare sul talento e il contributo del giovane Cavaliero. Con la conferma di Pigato un segnale importante lanciato dalla nuova Coop al campionato italiano.
Lorenzo Gatto
E allora ecco che, con il lievitare dei prezzi sui giocatori italiani e la firma di Carraretto con Biella, l’ipotesi di trovare un americano con passaporto comunitario sta diventando sempre più realistica.
L’identikit fornito nelle ultime ore da radio-mercato parla di un’ala piccola (di m 1,95) impegnata lo scorso anno nel campionato tedesco. Un buon tiratore, capace di garantire una quindicina di punti a partita e in grado di colpire con buone percentuali dalla distanza. Un giocatore sul quale la Pallacanestro Trieste sta lavorando duro e al quale, in queste ore, è stata ufficializzata un’offerta. Mario Ghiacci attende una risposta per cui, se il matrimonio è destinato a consumarsi, la firma potrebbe arrivare già oggi.
L’eventuale arrivo di un’ala piccola dal passaporto comunitario apre la strada per l’arrivo di un’altra ala americana. E nel quarto spot da extracomunitario dovrebbe arrivare quel giocatore che nei giorni scorsi Cesare Pancotto descriveva paragonandolo all’ex livornese Wendell Alexis. Un giocatore all-around, in grado di garantire alla squadra non soltanto un contributo in termine di punti ma anche di rimbalzi, gioco e dunque in grado di migliorare le qualità dei compagni. Un nome circolato, quello di Markus Goree, è sfumato dal momento che il giocatore lo scorso anno nei Francoforte Skyliners si è accordato con il Maccabi.
Le alternative, comunque, non mancano. Oltre a Sims, del quale si era già parlato nelle scorse settimane ma che non sembra avere le caratteristiche sopra indicate, altri due nomi che sicuramente sono stati annotati nel taccuino di Pancotto e Ghiacci sono quelli di Michael Hicks, ex Roseto e Ryan Carrol, già nella Muller Verona. Due ipotesi di lavoro credibili anche se non le prime opzioni indicate da Cesare Pancotto. Che in ogni caso, rinunciando all’arrivo di un play-guardia, conferma l’intenzione di puntare sul talento e il contributo del giovane Cavaliero. Con la conferma di Pigato un segnale importante lanciato dalla nuova Coop al campionato italiano.
Lorenzo Gatto