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Beechum, l’ala che piace a Pancotto

Trattativa arenata con l’americano-tedesco. Costa troppo per Ghiacci

TRIESTE - Hurl Beechum, ala piccola americana con passaporto tedesco, si allontana temporaneamente dalla Coop Nordest. Non è andata a buon fine infatti, l’offerta che il general manager Mario Ghiacci aveva inoltrato al giocatore nella serata di giovedì. Ventiquattr’ore di tempo per valutare una proposta che, almeno per il momento, non ha colpito nel segno. Beechum, ala piccola di 1,95 uscito da Iowa State, poi in Inghilterra e da quattro anni al Telecom Bonn aveva lasciato un ottima impressione a Cesare Pancotto lo scorso anno quando, nel torneo amichevole disputato in Lussemburgo con i tedeschi e i francesi del Nancy era stato il giustiziere di Trieste con 26 punti a referto e un eclatante 6-6 nel tiro da 3 punti. E proprio la precisione nel tiro dalla distanza e la miglior caratteristica di questa ala che lo scorso anno, in Bundesliga, ha chiuso con oltre 14 punti di media a partita e in Coppa Saporta, ha tirato con il 46% dall’arco dei 6,25 . A questo punto la Coop resta alla finestra in attesa di verificare le possibilità di chiudere con un giocatore sul quale, sono piovute offerte anche da Spagna, Polonia e da un paio di società italiane. «Credo che a questo punto – il commento del general manager Mario Ghiacci – l’idea di riuscire a chiudere con Beechum sia poco realistica. Non scartiamo l’ipotesi a priori ma, vista la forte concorrenza, dovremo necessariamente orientarci su altri giocatori».
Attilio Caja, intanto, è il nuovo allenatore dell’Olimpia Milano. Una scelta annunciata da tempo ma ufficializzata soltanto oggi dopo la risoluzione consensuale del contratto tra il tecnico pavese e Roma, la società con la quale era ancora legato. Caja, dunque, ritrova Corbelli e si tuffa in un Olimpia, che grazie a un mercato decisamente ricco, si candida a tornare tra le protagoniste del campionato italiano. Novità anche da Fabriano che, dopo l’annuncio dell’accordo con l’ala De Andrè Hulett ha ingaggiato anche lo statunitense Chris Porter, ala 25.enne di 202 cm con un passato nel Nba con Golden State, disputò una buona stagione con oltre 8 punti di media a partita.
Lorenzo Gatto
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