UDINE - La Snaidero, dopo averlo fatto con il reparto guardie-ali piccole, completa il settore lunghi con la riproposizione, a contratto annuale, di Jeffrey Stern, Teo Alibegovic e Davide Cantarello, che insieme a Joel Zacchetti presidieranno la zona calda nella prossima stagione.
L'ha annunciato ieri il presidente dei friulani, Edi Snaidero, nel corso di una conferenza stampa indetta per fare il punto della situazione alla vigilia della ripresa della preparazione prevista per domani. Snaidero quasi fatta, dunque, con la sola incognita del playmaker il cui nome verrà ufficializzato nel corso della settimana.
«Sono in ballo, al riguardo, tre opzioni di una certa importanza, - ha anticipato il "numero uno" arancione - atleti di grande esperienza e personalità, comunitari, uno dei quali approderà a Udine entro breve. In questo contesto dovremo ora valutare la posizione di Busca, che chiede un minutaggio che potrebbe non essergli garantito dall'importanza del titolare nel ruolo. Leo ha un paio di richieste, una dalla A e un'altra dalla Legadue: starà a lui, ora, decidere se rimanere o andarsene. Vedremo».
Con la riacquisizione di Stern, che completa il numero degli extracomunitari insieme a Vujacic, Alibegovic e Thompson, Scott è ora in sovrannumero. Quali prospettive per lui?
«Il suo agente sta trattando con tre club di Spagna, Turchia e Russia. - preannuncia il presidente -. Tengo a precisare che la rinuncia a Brent in favore di Stern è di esclusiva natura tecnica. Così come ribadisco che Li Vecchi, per il quale ci sono giunte offerte da Avellino e Napoli, è fuori mercato. Riguardo al nome di Pozzecco, uscito in tempi recenti, posso confermare che c'è stato un pourparler con il giocatore, che però in ultima analisi ha scelto la Fortitudo del suo concittadino Boniciolli».
Annunciate anche due importanti acquisizioni in ambito giovanile, quelle degli interessantissimi prospetti Ferrari e Antonutti, «scozzonati» dal tecnico Colosetti alla Cbu, consociata del club arancione. I due ragazzi, insieme agli altri baby Munini, Confente, Da Ponte, Bravin e Siega, faranno parte del gruppo che domani si riunirà agli ordini di Fabrizio Frates per il primo happening stagionale, al mattino al «Carnera» e nel pomeriggio per la seduta tecnica d'avvio al vecchio «Benedetti» di via Marangoni.
«Il nostro obiettivo primario è quello della salvezza. - ha detto Edi Snaidero -. E il di più verrà accolto a braccia aperte. In campo internazionale, poi, teniamo a far bene anche per questioni di marchio aziendale. Niente proclami, perciò, ma piedi ben saldi a terra».
Edi Fabris
L'ha annunciato ieri il presidente dei friulani, Edi Snaidero, nel corso di una conferenza stampa indetta per fare il punto della situazione alla vigilia della ripresa della preparazione prevista per domani. Snaidero quasi fatta, dunque, con la sola incognita del playmaker il cui nome verrà ufficializzato nel corso della settimana.
«Sono in ballo, al riguardo, tre opzioni di una certa importanza, - ha anticipato il "numero uno" arancione - atleti di grande esperienza e personalità, comunitari, uno dei quali approderà a Udine entro breve. In questo contesto dovremo ora valutare la posizione di Busca, che chiede un minutaggio che potrebbe non essergli garantito dall'importanza del titolare nel ruolo. Leo ha un paio di richieste, una dalla A e un'altra dalla Legadue: starà a lui, ora, decidere se rimanere o andarsene. Vedremo».
Con la riacquisizione di Stern, che completa il numero degli extracomunitari insieme a Vujacic, Alibegovic e Thompson, Scott è ora in sovrannumero. Quali prospettive per lui?
«Il suo agente sta trattando con tre club di Spagna, Turchia e Russia. - preannuncia il presidente -. Tengo a precisare che la rinuncia a Brent in favore di Stern è di esclusiva natura tecnica. Così come ribadisco che Li Vecchi, per il quale ci sono giunte offerte da Avellino e Napoli, è fuori mercato. Riguardo al nome di Pozzecco, uscito in tempi recenti, posso confermare che c'è stato un pourparler con il giocatore, che però in ultima analisi ha scelto la Fortitudo del suo concittadino Boniciolli».
Annunciate anche due importanti acquisizioni in ambito giovanile, quelle degli interessantissimi prospetti Ferrari e Antonutti, «scozzonati» dal tecnico Colosetti alla Cbu, consociata del club arancione. I due ragazzi, insieme agli altri baby Munini, Confente, Da Ponte, Bravin e Siega, faranno parte del gruppo che domani si riunirà agli ordini di Fabrizio Frates per il primo happening stagionale, al mattino al «Carnera» e nel pomeriggio per la seduta tecnica d'avvio al vecchio «Benedetti» di via Marangoni.
«Il nostro obiettivo primario è quello della salvezza. - ha detto Edi Snaidero -. E il di più verrà accolto a braccia aperte. In campo internazionale, poi, teniamo a far bene anche per questioni di marchio aziendale. Niente proclami, perciò, ma piedi ben saldi a terra».
Edi Fabris
