PESARO. E' difficile vedere D'Antoni arrabbiato al termine di una partita, ma quando scende in sala stampa il coach di Mullens non è per nulla tenero con i suoi. Molto attacco e poca difesa: si potrebbe leggere così, usando un eufemismo, la gara di questa sera, ma i toni di Mike sono più duri: «Noi non abbiamo difeso come una squadra che vuole raggiungere le finali. Abbiamo difeso bene solo negli ultimi cinque minuti, quando è entrato Stojic, ma se cominci così male diventa difficile. Loro hanno giocato bene e noi non abbiamo difeso abbastanza per vincere qui a Pesaro».
Sull'arbitraggio fiscale il coach esprime un parere positivo: a Mike è piaciuto il metro dei tre arbitri, che hanno rilevato addirittura 50 falli. «Non c'è dubbio che queste siano partite più spettacolari, un arbitraggio di questo tipo ci permette di fare il nostro gioco, certo che se difendiamo così male non abbiamo speranze di vincere. Si comincia con la difesa, se vogliamo arrivare alle Final Four o vincere il campionato dobbiamo difendere molto meglio. La nostra difesa oggi mi ha fatto vomitare».
L'affermazione di D'Antoni scuote la sala stampa e all'obiezione di chi indica la mancanza di concentrazione nei momenti cruciali come il maggior difetto di questa Benetton, D'Antoni replica così: «Ognuno di noi sa che bisogna lottare, a questi livelli non si può concedere nulla agli avversari. Non possiamo giocare in maniera blanda e subire cento punti, dobbiamo avere più cuore. Noi comunque abbiamo i numeri per arrivare alle finali e la ù1Benetton non lascia Pesaro ridimensionata anche se il cammino ora si fa più duro. Cercheremo di lavorare per migliorare la difesa».
Per i vincitori parla «big» Joseph Blair: «Abbiamo tirato benissimo dalla distanza, soprattutto con Middleton, che ha sfoderato una prestazione splendida. Per Treviso Nicola ha giocato una partita incredibile, è stato davvero bravo. Ora non dico che tiferò per la Fortitudo, ma diciamo che sarò contro il Barcellona...».
Daniele Tricarico
Sull'arbitraggio fiscale il coach esprime un parere positivo: a Mike è piaciuto il metro dei tre arbitri, che hanno rilevato addirittura 50 falli. «Non c'è dubbio che queste siano partite più spettacolari, un arbitraggio di questo tipo ci permette di fare il nostro gioco, certo che se difendiamo così male non abbiamo speranze di vincere. Si comincia con la difesa, se vogliamo arrivare alle Final Four o vincere il campionato dobbiamo difendere molto meglio. La nostra difesa oggi mi ha fatto vomitare».
L'affermazione di D'Antoni scuote la sala stampa e all'obiezione di chi indica la mancanza di concentrazione nei momenti cruciali come il maggior difetto di questa Benetton, D'Antoni replica così: «Ognuno di noi sa che bisogna lottare, a questi livelli non si può concedere nulla agli avversari. Non possiamo giocare in maniera blanda e subire cento punti, dobbiamo avere più cuore. Noi comunque abbiamo i numeri per arrivare alle finali e la ù1Benetton non lascia Pesaro ridimensionata anche se il cammino ora si fa più duro. Cercheremo di lavorare per migliorare la difesa».
Per i vincitori parla «big» Joseph Blair: «Abbiamo tirato benissimo dalla distanza, soprattutto con Middleton, che ha sfoderato una prestazione splendida. Per Treviso Nicola ha giocato una partita incredibile, è stato davvero bravo. Ora non dico che tiferò per la Fortitudo, ma diciamo che sarò contro il Barcellona...».
Daniele Tricarico