LIVORNO. Le 17 di un afoso lunedì di agosto. Nel fortino di via Pera parte la seconda avventura della Mabo tra i giganti del basket. Luca Banchi, Bob Russo e Gius Danesi catechizzano il gruppo degli italiani, chiusi dentro la sala riunioni di casa-Livorno. Una chiacchierata di un quarto d'ora, non di più, per chiarire che «la preparazione ricomincia adesso», come sottolinea il coach, «non la prossima settimana», quando si aggregheranno alla squadra Mutavdzic, Giachetti, Garri, e, a meno di sorprese, Rodney Elliott.
Il serbo uscito da Louisiana State dovrebbe sbarcare in città entro la fine di questa settimana. Sicuramente sarà presente al raduno ufficiale di domenica prossima. Per quanto riguarda Elliott invece, manca ancora la firma sul contratto che legherà il black ai colori amaranto la prossima stagione, ma ieri sera in via Pera si respirava aria di sano ottimismo. Il fax di accordo era atteso in nottata. «Credo che tutto andrà per il verso giusto», commentava Banchi prima di cominciare l'allenamento. «Rispetto ai giorni scorsi la situazione mi sembra molto meno nebulosa». Anche perchè la società nelle ultime ore ha fatto uno sforzo economico ulteriore per tenersi stretto il giocatore che l'anno scorso rappresentò una delle rivelazioni del campionato, e lo stesso Frank Catapano, agente dell'uomo di Maryland, ha dato ampie garanzie riguardo alla conclusione dell'affare.
All'appello ieri pomeriggio mancavano anche Giachetti e Garri, e con loro Walter De Raffaele, tutti e tre rientrati stamani dalla Lituania, dove hanno disputato i campionati europei Under 20 in cui l'Italia si è classificata undicesima. Quattro assenti (li vedremo domenica pomeriggio), ma tanti nomi importanti già pronti a sudare sul parquet. A iniziare da capitan Parente, rientrato da due infortuni e praticamente al debutto in serie A1, ad arrivare a Santarossa, fresco reduce dall'avventura cinese con la nazionale e chiamato quest'anno a partire nello starting five, per proseguire con Sambugaro e Cotani. «Cotani proviene da una stagione particolare, disputata per metà in prestito in B1, per di più ha concluso da poco il Car del servizio militare e deve riprendere confidenza con questa squadra - spiega il coach - Sambugaro viene da un'annata cominciata in salita, ma finita molto bene e conclusa con un lavoro attento e minuzioso portato avanti nel mese di maggio che sicuramente si ritroverà quest'anno, e come lui Santarossa. Parente non ha ancora ripreso al cento per cento, deve ritrovare il cinque contro cinque, la sensazione della partita, ma a livello fisico c'è. É per questo che questa settimana sarà fondamentale. Sono sette giorni di lavoro pensati, voluti, fondamentali».
Con i quattro moschettieri amaranto, che con Garri e Giachetti, rappresentano uno dei nuclei tricolori più forti del campionato («ma tutti sanno che non sono una scelta legata ai nuovi regolamenti, ma una scelta tecnica che portiamo avanti da anni», sottolinea con orgoglio Banchi), hanno cominciato la preparazione Dario Bertocci, livornese doc, cresciuto in società che quest'anno vestirà i panni del decimo e del secondo cambio dei lunghi, Andrea Mariani (ha diverse richieste ma rimarrà per buona parte della preparazione), Carlos Porta, l'argentino sotto controllo di Livorno e girato ad Imola, e poi i giovani Niccolai, Passaglia, Fantoni, Valerio, Magnani e Bettini. Da oggi fino a sabato la squadra andrà avanti con doppia seduta giornaliera, la mattina atletica al campo scuola, il pomeriggio basket in via Pera. Domenica il raduno ufficiale.
Giulio Corsi
Il serbo uscito da Louisiana State dovrebbe sbarcare in città entro la fine di questa settimana. Sicuramente sarà presente al raduno ufficiale di domenica prossima. Per quanto riguarda Elliott invece, manca ancora la firma sul contratto che legherà il black ai colori amaranto la prossima stagione, ma ieri sera in via Pera si respirava aria di sano ottimismo. Il fax di accordo era atteso in nottata. «Credo che tutto andrà per il verso giusto», commentava Banchi prima di cominciare l'allenamento. «Rispetto ai giorni scorsi la situazione mi sembra molto meno nebulosa». Anche perchè la società nelle ultime ore ha fatto uno sforzo economico ulteriore per tenersi stretto il giocatore che l'anno scorso rappresentò una delle rivelazioni del campionato, e lo stesso Frank Catapano, agente dell'uomo di Maryland, ha dato ampie garanzie riguardo alla conclusione dell'affare.
All'appello ieri pomeriggio mancavano anche Giachetti e Garri, e con loro Walter De Raffaele, tutti e tre rientrati stamani dalla Lituania, dove hanno disputato i campionati europei Under 20 in cui l'Italia si è classificata undicesima. Quattro assenti (li vedremo domenica pomeriggio), ma tanti nomi importanti già pronti a sudare sul parquet. A iniziare da capitan Parente, rientrato da due infortuni e praticamente al debutto in serie A1, ad arrivare a Santarossa, fresco reduce dall'avventura cinese con la nazionale e chiamato quest'anno a partire nello starting five, per proseguire con Sambugaro e Cotani. «Cotani proviene da una stagione particolare, disputata per metà in prestito in B1, per di più ha concluso da poco il Car del servizio militare e deve riprendere confidenza con questa squadra - spiega il coach - Sambugaro viene da un'annata cominciata in salita, ma finita molto bene e conclusa con un lavoro attento e minuzioso portato avanti nel mese di maggio che sicuramente si ritroverà quest'anno, e come lui Santarossa. Parente non ha ancora ripreso al cento per cento, deve ritrovare il cinque contro cinque, la sensazione della partita, ma a livello fisico c'è. É per questo che questa settimana sarà fondamentale. Sono sette giorni di lavoro pensati, voluti, fondamentali».
Con i quattro moschettieri amaranto, che con Garri e Giachetti, rappresentano uno dei nuclei tricolori più forti del campionato («ma tutti sanno che non sono una scelta legata ai nuovi regolamenti, ma una scelta tecnica che portiamo avanti da anni», sottolinea con orgoglio Banchi), hanno cominciato la preparazione Dario Bertocci, livornese doc, cresciuto in società che quest'anno vestirà i panni del decimo e del secondo cambio dei lunghi, Andrea Mariani (ha diverse richieste ma rimarrà per buona parte della preparazione), Carlos Porta, l'argentino sotto controllo di Livorno e girato ad Imola, e poi i giovani Niccolai, Passaglia, Fantoni, Valerio, Magnani e Bettini. Da oggi fino a sabato la squadra andrà avanti con doppia seduta giornaliera, la mattina atletica al campo scuola, il pomeriggio basket in via Pera. Domenica il raduno ufficiale.
Giulio Corsi
