LIVORNO. Nessun tormentone, nessun ultimatum. Rodney Elliott non ha ancora firmato, ma lo farà. E vestirà di nuovo i panni di lider maximo della Mabo. Massimo Faraoni è sicuro. «La parola del giocatore e quella del suo agente valgono più di mille firme», sottolinea il giemme amaranto. «Elliott ci ha detto che è felice di tornare in questa società, l'accordo economico c'è. Per Frank Catapano l'affare è concluso, per cui non ho dubbi sull'esito positivo della trattativa».
«É chiaro - aggiunge Faraoni - che questo ritardo non ci fa piacere, ma il problema non nasce dal dubbio che Elliott non voglia tornare, nasce da una questione organizzativa. Noi vorremmo che lui fosse presente domenica prossima per il raduno ufficiale e l'inizio della preparazione. Questi ritardi invece rischiano di far slittare il suo arrivo in Italia. C'è da sbrigare una serie di pratiche burocratiche, a partire dai visti (l'ambasciata di Baltimora, dove il giocatore risiede, non li rilascia e la più vicina è Filadelfia che dista quattro ore di auto) per arrivare ai biglietti aerei. Insomma noi avevamo predisposto tutto al meglio in modo che Elliott fosse a Livorno per il primo giorno di preparazione e invece i tempi potrebbero dilatarsi».
E se alla fine l'accordo dovesse saltare? Faraoni non prende neanche in considerazione l'ipotesi. «Ripeto, per me l'affare è concluso. Tanto che non abbiamo neanche pensato ad un giocatore a cui rivolgersi per sostituirlo». A questo punto dunque non resta che attendere che squilli il fax e dagli States arrivi questa benedetta firma. Ogni ora però, a quanto dicono da via Pera, potrebbe essere quella buona.
Riecco i... lituani. Ieri è rientrato dalla Lituania il terzetto impegnato con la nazionale Under 20: Giachetti, Garri e Walter De Raffaele. Garri, che è militare, è tornato a casa e si rivedrà domenica. Giachetti stamani verrà visitato dal dottor Chiellini al ginocchio destro che gli ha creato qualche fastidio.
Ufficio stampa. La società intanto, decisa a curare con sempre maggiore attenzione comunicazione e immagine, ha affidato i contatti con i media alla Miglioranza Ufficio Stampa, specializzato nel settore sportivo e capitanato da Giusy Miglioranza, ex campionessa del mondo di wind surf.
Giulio Corsi
«É chiaro - aggiunge Faraoni - che questo ritardo non ci fa piacere, ma il problema non nasce dal dubbio che Elliott non voglia tornare, nasce da una questione organizzativa. Noi vorremmo che lui fosse presente domenica prossima per il raduno ufficiale e l'inizio della preparazione. Questi ritardi invece rischiano di far slittare il suo arrivo in Italia. C'è da sbrigare una serie di pratiche burocratiche, a partire dai visti (l'ambasciata di Baltimora, dove il giocatore risiede, non li rilascia e la più vicina è Filadelfia che dista quattro ore di auto) per arrivare ai biglietti aerei. Insomma noi avevamo predisposto tutto al meglio in modo che Elliott fosse a Livorno per il primo giorno di preparazione e invece i tempi potrebbero dilatarsi».
E se alla fine l'accordo dovesse saltare? Faraoni non prende neanche in considerazione l'ipotesi. «Ripeto, per me l'affare è concluso. Tanto che non abbiamo neanche pensato ad un giocatore a cui rivolgersi per sostituirlo». A questo punto dunque non resta che attendere che squilli il fax e dagli States arrivi questa benedetta firma. Ogni ora però, a quanto dicono da via Pera, potrebbe essere quella buona.
Riecco i... lituani. Ieri è rientrato dalla Lituania il terzetto impegnato con la nazionale Under 20: Giachetti, Garri e Walter De Raffaele. Garri, che è militare, è tornato a casa e si rivedrà domenica. Giachetti stamani verrà visitato dal dottor Chiellini al ginocchio destro che gli ha creato qualche fastidio.
Ufficio stampa. La società intanto, decisa a curare con sempre maggiore attenzione comunicazione e immagine, ha affidato i contatti con i media alla Miglioranza Ufficio Stampa, specializzato nel settore sportivo e capitanato da Giusy Miglioranza, ex campionessa del mondo di wind surf.
Giulio Corsi