CANTU' — Nella nuova Oregon non ci sarà Antonello Riva. Sulla rinuncia a Nembo Kid, orientato verso Rieti in B1, coach Sacripanti è schietto e onesto: «Il caso Riva personalmente l'ho vissuto con serenità. E' stato un input preciso della società che andava recepito nella maniera giusta. Una questione di programmazione, non certo una bocciatura per Antonello, giocatore insostituibile, che ha fatto la storia del basket italiano. Con lui avevo e ho un ottimo rapporto, ma francamente non poteva restare a fare il decimo. Lo dobbiamo ringraziare tutti mille volte per quello che ha fatto e rappresentato. Non escludo che possa tornare a occupare un ruolo in società, ma la programmazione attuale non prevedeva un ruolo di primo piano, e uno come Riva merita rispetto, considerazione ma anche spazio in campo».
Rob.Pac.
Rob.Pac.