VARESE — Un altro soldato Ryan è pronto ad arruolarsi in Lombardia. Perso l'Hoover di Cantù, ecco il McCormack di Varese. Anche lui playmaker, anche lui americano, ma con passaporto italiano. Gregor Beugnot, dopo meno di una settimana di allenamenti, ha già deciso che è lui il giocatore ideale per cambiar ritmo alla gara e difendere duro sugli avversari. Entro oggi scade l'opzione e la Metis farà scattare l'estensione del contratto al giocatore in prova. Manca la firma, ma non ci sono problemi a dire che il regista tascabile, nel 2001 miglior giocatore nella seconda divisione della Ncaa, da oggi può cominciar a cercar casa in città.
Naturalmente McCormack, che in questi primi giorni ha impressionato per velocità e aggressività in difesa, farà il cambio del regista titolare, non ancora individuato dalla società. Il diesse Mario Oioli conferma che sono stati scartati Pepe Sanchez (costa troppo e non ha tiro da fuori) e Sconnie Penn, due anni fa a Trieste; mentre alla Metis è stato offerto anche Jerome Allen, un signor giocatore, lo scorso anno a Roma. I 350mila dollari netti di ingaggio sono un ostacolo alla trattativa, ma Varese sa che non può sbagliare questa scelta. Il sostituto di Pozzecco avrà in mano la squadra, non può essere uno qualunque.
Intanto, lunedì Boris Gorenc sarà a Varese per le visite mediche, che saranno particolarmente accurate per metter a tacere i rumors che provengono da Siena. Se il giocatore sloveno sarà idoneo, firmerà il contratto e si unirà subito al gruppo.
Nulla di nuovo riguardo al centro: Daniel Santiago rimane il primo obiettivo, ma la concorrenza ha già in mano qualcosa, forse un precontratto. Per la Metis sarebbe uno smacco se l'ex centro dello scudetto tornasse a giocare in Italia, ma da un'altra parte. I tifosi, già messi a dura prova dalla vicenda Pozzecco e dall'ingaggio sfumato di Marlon Garnett, non tollererebbero un altro errore strategico.
Molto attiva sul mercato anche la Oregon Cantù: poche ore e verrà annunciato l'ingaggio della guardia neozelandese (ma con passaporto inglese) Phil Jones ed è sempre più vicino a Cantù anche il centro svedese Fredrik Jonzen nonostante una buona offerta avanzata anche dai russi del Samara. Infine la conferma ufficiale della notizia tanto cara ai tifosi: Jerry Mc Cullough resta a Cantù.
Roberto Pacchetti
Naturalmente McCormack, che in questi primi giorni ha impressionato per velocità e aggressività in difesa, farà il cambio del regista titolare, non ancora individuato dalla società. Il diesse Mario Oioli conferma che sono stati scartati Pepe Sanchez (costa troppo e non ha tiro da fuori) e Sconnie Penn, due anni fa a Trieste; mentre alla Metis è stato offerto anche Jerome Allen, un signor giocatore, lo scorso anno a Roma. I 350mila dollari netti di ingaggio sono un ostacolo alla trattativa, ma Varese sa che non può sbagliare questa scelta. Il sostituto di Pozzecco avrà in mano la squadra, non può essere uno qualunque.
Intanto, lunedì Boris Gorenc sarà a Varese per le visite mediche, che saranno particolarmente accurate per metter a tacere i rumors che provengono da Siena. Se il giocatore sloveno sarà idoneo, firmerà il contratto e si unirà subito al gruppo.
Nulla di nuovo riguardo al centro: Daniel Santiago rimane il primo obiettivo, ma la concorrenza ha già in mano qualcosa, forse un precontratto. Per la Metis sarebbe uno smacco se l'ex centro dello scudetto tornasse a giocare in Italia, ma da un'altra parte. I tifosi, già messi a dura prova dalla vicenda Pozzecco e dall'ingaggio sfumato di Marlon Garnett, non tollererebbero un altro errore strategico.
Molto attiva sul mercato anche la Oregon Cantù: poche ore e verrà annunciato l'ingaggio della guardia neozelandese (ma con passaporto inglese) Phil Jones ed è sempre più vicino a Cantù anche il centro svedese Fredrik Jonzen nonostante una buona offerta avanzata anche dai russi del Samara. Infine la conferma ufficiale della notizia tanto cara ai tifosi: Jerry Mc Cullough resta a Cantù.
Roberto Pacchetti