Non c'è il clima delle grandi vigilie per la Virtus che si raduna stamattina alle 9,30 all'Arcoveggio. Che i tifosi non siano convinti della campagna acquisti bianconera era noto, che la notizia del possibile arrivo di Andrea Meneghin sia stata un'ulteriore iniezione di sfiducia è un altro segnale. Ma è anche vero che la squadra di Tanjevic un volto definito ancora non ce l'ha: potrebbero darglielo in queste ore gli arrivi del russo Avleev, ormai vicinissimo, e dello stesso Meneghin, e sul piano tecnico sarebbe una squadra che avrebbe più chances di far meglio che il contrario.
Ma buona parte della tifoseria bianconera non sembra guardare soltanto all'equilibrio del gruppo: Meneghin non è malvisto in quanto ex giocatore della Fortitudo (ce ne sono stati altri in passato, a cominciare da Jaric per non andar tanto indietro nel tempo), ma più che altro per gli scontri con Ginobili e per i gestacci in campo nei derby che ha giocato. Per molti, portare in Virtus un atleta che si è comportato male con la tifoseria bianconera rappresenta una provocazione, ma è anche vero che Tanjevic vuole fortemente il giocatore, uno dei pochi sul mercato di grande nome.
In attesa di risolvere un conflitto di sentimenti, prima ancora che tecnico, la squadra si ritrova all'Arcoveggio con Becirovic, Smodis, Rigaudeau, Barlera, Brkic, Frosini e i nuovi acquisti, l'ucraino Khyznyak e i giovani francesi Morlende e Gagneur. Qualche giorno di lavoro col professor Grandi, altro ritorno in bianconero, poi dal 16 a Porretta Terme, dove potrebbe già esserci il nuovo sponsor, che potrebbe essere la Poltrone & Sofà, società di Renzo Ricci, tifosissimo e abbonato Virtus.
Ma buona parte della tifoseria bianconera non sembra guardare soltanto all'equilibrio del gruppo: Meneghin non è malvisto in quanto ex giocatore della Fortitudo (ce ne sono stati altri in passato, a cominciare da Jaric per non andar tanto indietro nel tempo), ma più che altro per gli scontri con Ginobili e per i gestacci in campo nei derby che ha giocato. Per molti, portare in Virtus un atleta che si è comportato male con la tifoseria bianconera rappresenta una provocazione, ma è anche vero che Tanjevic vuole fortemente il giocatore, uno dei pochi sul mercato di grande nome.
In attesa di risolvere un conflitto di sentimenti, prima ancora che tecnico, la squadra si ritrova all'Arcoveggio con Becirovic, Smodis, Rigaudeau, Barlera, Brkic, Frosini e i nuovi acquisti, l'ucraino Khyznyak e i giovani francesi Morlende e Gagneur. Qualche giorno di lavoro col professor Grandi, altro ritorno in bianconero, poi dal 16 a Porretta Terme, dove potrebbe già esserci il nuovo sponsor, che potrebbe essere la Poltrone & Sofà, società di Renzo Ricci, tifosissimo e abbonato Virtus.
Fonte: Il Resto del Carlino