Sarà un match di particolare importanza, quello di sabato sera, per la De Vizia Avellino. Contro Verona non ci sono in palio solo due importanti punti-salvezza, ma ci si gioca anche l'ultima speranza di agganciare il treno dei play-off. Ma la gara con la Muller avrà particolari significati soprattutto per Matteo Nobile, pivot della formazione biancoverde. Il centro di Luca Dalmonte è nato e cresciuto (anche sportivamente) nel capoluogo scaligero. Con i gialloblu veronesi ha svolto tutta la trafila delle giovanili ed ha anche giocato qualche stagione in serie A. "Sabato - spiega lo stesso Nobile - rivedrò degli amici coi quali ho condiviso momenti bellissimi. Lì a Verona, insieme, abbiamo sempre disputato degli ottimi campionati. La Scaligera è come se fosse la mia seconda famiglia. Loro mi conoscono da quando ero ancora un bambino. So che alcuni di loro nutrono grande affetto nei miei confronti e per me è lo stesso". Ma Nobile è un giocatore della De Vizia e, nel corso dei quaranta minuti di gioco, non esisteranno amicizie e buoni sentimenti. Tanto più che i giocatori della Muller verranno ad Avellino con tutte le intenzioni di fare bottino pieno. "E'vero che hanno avuto qualche problema - continua il centro della Scandone -, ma so che sono tranquilli. Sono stati bravi a non mollare nei momenti di difficoltà ed, oramai, hanno quasi conquistato la salvezza. Eppure non è facile giocare senza stipendi e senza sapere con certezza se si arriverà alla fine del campionato. E'una squadra di professionisti che conosco personalmente. Dovremo stare molto attenti. Loro vogliono raggiungere il traguardo dei play-off per fare parlare bene della loro Società e per creare nuovo entusiasmo attorno ad essa. Raggiungere i play-off, per Verona, potrà certamente servire a risolvere molti problemi. Ecco perché verranno qui per vincere la partita". Ma Nobile ha fiducia nei mezzi della De Vizia e lancia la sfida ai suoi ex compagni. Anche perché, nonostante gli appelli all'umiltà di Luca Dalmonte, i cestisti biancoverdi mostrano di sentirsi ancora in corsa per i play-off. "Mi auguro di riuscire a ripetere - conclude Nobile - la bella partita di Livorno. Credo sia ancora possibile, per noi, raggiungere i play-off. La partita persa con Biella ci può costare caro, in questo senso, ma se continuiamo a giocare come contro la Mabo non vedo proprio perché non si possa puntare a qualcosa in più di una semplice salvezza. Ho dato uno sguardo al calendario ed alla classifica e credo che un pensierino ai play-off possiamo farlo anche noi". E così i biancoverdi continuano a lavorare, al Paladelmauro, per preparare nel migliore dei modi questa importante sfida. Sidney Johnson e Tyrone Grant hanno ripreso ad allenarsi regolarmente. E'restato ancora a riposo Gregor Hafnar, al quale, ieri, si è aggiunto anche Lorenzo Di Marcantonio. Entrambi questi giocatori, però, non sembrano essere assolutamente a rischio per la gara con la Muller.
Raffaele Giusto
Raffaele Giusto