TRIESTE - Comincia a prender forma il mosaico della nuova Coop Nordest. Dopo Kelecevic, infatti, arriva da Verona il secondo tassello per la stagione 2002-2003. Andrea Camata, centro lo scorso anno nella Müller, ha accettato la proposta di Trieste legandosi alla Coop con contratto triennale. Camata sarà in città già lunedì per le visite mediche e si metterà a disposizione di Cesare Pancotto a partire da martedì.
Sistemato il reparto lunghi, il giemme Mario Ghiacci e il tecnico Cesare Pancotto continuano a lavorare sul mercato alla ricerca delle ali in grado di far decollare la squadra. E, in questo senso, da Udine, rimbalza l’ipotesi di un possibile riavvicinamento tra la Coop e Agostino Li Vecchi. Un giocatore già trattato da Trieste lo scorso anno, che piace a Pancotto e che potrebbe non rientrare nei piani della nuova Snaidero. In questo senso arriva una conferma anche dal giemme della società friulana Sarti. «Non abbiamo ricevuto nessuna richiesta dalla Coop – ha commentato – ma posso dire che non consideriamo Li Vecchi un giocatore incedibile». Una mezza ammissione che dà corpo a un possibile passaggio del giocatore siciliano sotto il colle di San Giusto. Un’ipotesi possibile considerando anche il fatto che lo scorso anno Mario Ghiacci aveva a lungo trattato il giocatore. Poi, quando gli accordi erano stati praticamente definiti, il passaggio di Li Vecchi era sfumato a causa del veto posto sul suo trasferimento dal tecnico della Snaidero, Melillo. E, perso Li Vecchi, la Coop aveva ripiegato su Derell Washington.
In queste ore il general manager della Coop, Mario Ghiacci, sta lavorando con l’agente del giocatore per trovare un accordo di natura economica. Dovesse riuscire a sistemare la questione contrattuale il passaggio di Li Vecchi in maglia Coop potrebbe diventare realtà nel giro di pochi giorni.
Nessuna novità, invece, sul giocatore americano che rivestirà il ruolo di quarto extracomunitario nella prossima stagione. Ghiacci e Pancotto stanno lavorando su una lista di nomi lunga e particolarmente ricca cercando di trovare l’uomo giusto sia per caratteristiche tecniche sia economiche.
Lorenzo Gatto
Sistemato il reparto lunghi, il giemme Mario Ghiacci e il tecnico Cesare Pancotto continuano a lavorare sul mercato alla ricerca delle ali in grado di far decollare la squadra. E, in questo senso, da Udine, rimbalza l’ipotesi di un possibile riavvicinamento tra la Coop e Agostino Li Vecchi. Un giocatore già trattato da Trieste lo scorso anno, che piace a Pancotto e che potrebbe non rientrare nei piani della nuova Snaidero. In questo senso arriva una conferma anche dal giemme della società friulana Sarti. «Non abbiamo ricevuto nessuna richiesta dalla Coop – ha commentato – ma posso dire che non consideriamo Li Vecchi un giocatore incedibile». Una mezza ammissione che dà corpo a un possibile passaggio del giocatore siciliano sotto il colle di San Giusto. Un’ipotesi possibile considerando anche il fatto che lo scorso anno Mario Ghiacci aveva a lungo trattato il giocatore. Poi, quando gli accordi erano stati praticamente definiti, il passaggio di Li Vecchi era sfumato a causa del veto posto sul suo trasferimento dal tecnico della Snaidero, Melillo. E, perso Li Vecchi, la Coop aveva ripiegato su Derell Washington.
In queste ore il general manager della Coop, Mario Ghiacci, sta lavorando con l’agente del giocatore per trovare un accordo di natura economica. Dovesse riuscire a sistemare la questione contrattuale il passaggio di Li Vecchi in maglia Coop potrebbe diventare realtà nel giro di pochi giorni.
Nessuna novità, invece, sul giocatore americano che rivestirà il ruolo di quarto extracomunitario nella prossima stagione. Ghiacci e Pancotto stanno lavorando su una lista di nomi lunga e particolarmente ricca cercando di trovare l’uomo giusto sia per caratteristiche tecniche sia economiche.
Lorenzo Gatto