TRIESTE - Quattro giganti per la Pallacanestro Trieste. La Coop sotto canestro ha finalmente preso compiutamente forma. È giunto ieri sera in città Andrea Camata, pivot di 2 metri e 15 centimetri di altezza e 136 chili di peso, il più possente giocatore che abbia mai indossato la maglia di Trieste. Camata ha giocato gran parte del campionato sorso alla Müller Verona prima di una breve esperienza in Spagna. Ha seguito di pochi giorni l’arrivo di Sinisa Kelecevic, ala-pivot croato accreditato di buone capacità offensive. Assieme a Samuele Podestà e Roberto Casoli i due nuovi arrivati costituiranno un pacchetto di lunghi tra i migliori della serie A, «corazzate» escluse.
Soddisfatto il coach della Pallacanestro Trieste, Cesare Pancotto. «Era questa la mia idea di base - ha detto - Volevo garantire alla squadra più solidità, intensità e duttilità.
Per una stagione così lunga, con un campionato che si preannuncia stressante e la Coppa europea in cui fare più strada possibile, il pacchetto di lunghi dovrà essere il nostro pozzo di energia, capace di trasmettere forti scosse di fiducia anche ai giocatori perimetrali.»
E la Coop Trieste sembra ora essere a un passo dall’acquisto di Kelly McCarty, ala americana di 202 centimetri che ha disputato il campionato scorso in Israele nel Maccabi Givat Shmuel. McCarty, 17 punti e 7 rimbalzi di media nel campionato scorso, è considerato soprattutto un ottimo difensore.
E proprio gli sforzi economici sin qui fatti rischiano di privare la Coop di un altro forte tiratore facendo ricadere molte responsabilità su Erdmann. In settimana comunque gli ultimi colpi di mercato.
La Snaidero Udine deve invece ancora risolvere il problema del playmaker, incerta fra Pepe Sanchez e Christos Harisis mentre dovrebbe giungere in settimana in Friuli la guardia Chandler Thompson. Frattato fa faville sul mercato la Skipper Bologna che dopo Gianmarco Pozzecco ha ingaggiato Vlado Scepanovic, Carlos Delfino e Mate Skelin. Anche la Monte Paschi Siena ha concluso una sontuosa campagna acquisti con l’ingaggio di Dusan Vukcevic guardia ala proveniente dal Real Madrid.
Soddisfatto il coach della Pallacanestro Trieste, Cesare Pancotto. «Era questa la mia idea di base - ha detto - Volevo garantire alla squadra più solidità, intensità e duttilità.
Per una stagione così lunga, con un campionato che si preannuncia stressante e la Coppa europea in cui fare più strada possibile, il pacchetto di lunghi dovrà essere il nostro pozzo di energia, capace di trasmettere forti scosse di fiducia anche ai giocatori perimetrali.»
E la Coop Trieste sembra ora essere a un passo dall’acquisto di Kelly McCarty, ala americana di 202 centimetri che ha disputato il campionato scorso in Israele nel Maccabi Givat Shmuel. McCarty, 17 punti e 7 rimbalzi di media nel campionato scorso, è considerato soprattutto un ottimo difensore.
E proprio gli sforzi economici sin qui fatti rischiano di privare la Coop di un altro forte tiratore facendo ricadere molte responsabilità su Erdmann. In settimana comunque gli ultimi colpi di mercato.
La Snaidero Udine deve invece ancora risolvere il problema del playmaker, incerta fra Pepe Sanchez e Christos Harisis mentre dovrebbe giungere in settimana in Friuli la guardia Chandler Thompson. Frattato fa faville sul mercato la Skipper Bologna che dopo Gianmarco Pozzecco ha ingaggiato Vlado Scepanovic, Carlos Delfino e Mate Skelin. Anche la Monte Paschi Siena ha concluso una sontuosa campagna acquisti con l’ingaggio di Dusan Vukcevic guardia ala proveniente dal Real Madrid.