RUSLAN Avleev è la nuova ala della Virtus. Due anni di contratto per un cifra totale che si aggira sul milione di dollari hanno ufficializzato un accordo che era nell´aria già nello scorso week end. Ieri nel tardo pomeriggio, dopo le visite mediche, è arrivato all´Arcoveggio. «Felice di essere qua - ha detto - so solo che per il basket Bologna è divisa in due e che ha una delle Università più prestigiose. Sono certo che saremo competitivi: non importa il passato, io comincio da qua».
Il russo, 26 anni, è alto 1.98: ha la stazza dell´ala piccola, ma non è assolutamente un clone di Ginobili del quale occuperà la posizione. Ruslan può giocare indipendentemente vicino o lontano canestro, anzi è proprio nei pressi dell´area che in attacco riesce a fare le cose migliori. Quindi per il momento più interno che esterno, ma i margini di progresso ci sono ancora. La potenza e la velocità sono i suoi punti di forza, che ha messo bene in mostra nell´ultima stagione di Euroleague con l´Ural Pelm, con il quale ha viaggiato a 18.6 punti (ne fece 28 alla Virtus nella Top 16) e 6.1 rimbalzi di media (in meno di 30´ di utilizzo medio) con il 63% da 2, l´81% ai liberi e anche un ottimo 55% da 3, ma con meno di due tentativi a partita. La mano buona c´è, come di consueto per quando si tratta di un nazionale russo. Date le credenziali, che avevano destato l´attenzione della Fortitudo, ma anche dalla Spagna e dalla Grecia, Avleev dovrebbe essere uno dei poli offensivi principali dei bianconeri, non comunque l´unico.
(f.fo.)
Il russo, 26 anni, è alto 1.98: ha la stazza dell´ala piccola, ma non è assolutamente un clone di Ginobili del quale occuperà la posizione. Ruslan può giocare indipendentemente vicino o lontano canestro, anzi è proprio nei pressi dell´area che in attacco riesce a fare le cose migliori. Quindi per il momento più interno che esterno, ma i margini di progresso ci sono ancora. La potenza e la velocità sono i suoi punti di forza, che ha messo bene in mostra nell´ultima stagione di Euroleague con l´Ural Pelm, con il quale ha viaggiato a 18.6 punti (ne fece 28 alla Virtus nella Top 16) e 6.1 rimbalzi di media (in meno di 30´ di utilizzo medio) con il 63% da 2, l´81% ai liberi e anche un ottimo 55% da 3, ma con meno di due tentativi a partita. La mano buona c´è, come di consueto per quando si tratta di un nazionale russo. Date le credenziali, che avevano destato l´attenzione della Fortitudo, ma anche dalla Spagna e dalla Grecia, Avleev dovrebbe essere uno dei poli offensivi principali dei bianconeri, non comunque l´unico.
(f.fo.)
Fonte: La Repubblica