Almeno, sul piano della passione e del calore dei tifosi, La nuova Virtus di Tnajevic un passo in avanti l'ha fatto. Erano in 9 il giorno del raduno ad applaudire la sparuta pattuglia bianconera al ritorno dalle vacanze, sono diventati un centinaio (anche gente arrivata da Bologna) quelli che ieri mattina hanno atteso davanti all'albergo l'arrivo della Virtus a Porretta, luogo di ritiro per la squadra di Tanjevic che ieri ha effettuato i primi due allenamenti in quota. Non c'era Meneghin e nemmeno è previsto il suo aarivo, una conferma che la trattativa, se non è addirittura franata è almeno ferma al palo, bloccata dai dubbi del giocatore e della società. Il raffreddamento della pista Meneghin è confermata anche dalle voci che continuano a moltiplicarsi sui nomi degli esterni extracomunitari che laVirtus avrebbe contattato. All'ex trevigiano Charlie Bell che nulla avrebbe da obiettare sul trasferimento alla Virtus, ma la Benetton (che ha comunque depennato il suo nome dal roster ufficiale) vuole parecchi dollari per liberarlo, si è aggiunto quello del quasi omonimo Raja Bell, 26 anni per due metri scarsi, ex di Philadelphia e con una carriera universitaria tra Boston e Florida International. Se uno dei due arrivasse, la Virtus avrebbe sì risolto il problema degli esterni, ma avrebbe da risolvere il problema centro, ruolo che non regala certo abbondanza di soluzioni.
Fonte: Il Resto del Carlino