Delfino c'è, dopo l'emergenza neve che lo ha bloccato in Argentina e si è pure allenato al Cierrebi, dove è apparso anche Fucka per salutare gli ex compagni, con la Skipper. Ma per adesso Carlos resta solo protagonista di un giallo sfociato addirittura in una querelaI da parte del presidente della Nuova Basket Viola Reggio Calabria, Agostino Silipo, che ha dato mandato alproprio legale di fiducia di presentare una querela contro l' italo-argentino.
L'iniziativa è da mettere in relazione ad alcune dichiarazioni rilasciate da Delfino al settimanale 'Superbasket' nelle quali il giocatore, che non si è presentato al ritiro della squadra neroarancio avrebbe messo in dubbio di essere ancora contrattualmente legato alla Viola.
Il problema dunque è il solito, e forse ancora più complicato dopo la querela, cioè quello che ha già fatto saltare il passaggio dell'argentino al Real Madrid. La Viola sostiene che il giocatore non è libero e che c'è un documento in Lega che attesta come sia ancora sotto contratto con Reggio Calabria. Ed è questo il motivo per cui la Viola, come già fece con il Real, chiede dollari (e parecchi) per liberarlo. Delfino ha approfittato delle prime ore trascorse a Bologna per fare un salto in Lega e visionare il documento di cui non è affattoo convinto. Il suo desiderio è giocare con la Skipper. «La mia aspirazione è vincere, altrimenti non avrei scelto di lasciare Reggio Calabria. La Fortitudo mi sembra la società giusta» —dice Carlos.
Mentre di ufficiale ancora non c'è nulla sembrano invece certe la volontà di Delfino di giocare con la Skipper e quella della Fortitudo di concludere positivamente la trattativa. Per questo, anche se si respira un clima di battaglia legale il clima sembra improntato all'ottimismo.
L'iniziativa è da mettere in relazione ad alcune dichiarazioni rilasciate da Delfino al settimanale 'Superbasket' nelle quali il giocatore, che non si è presentato al ritiro della squadra neroarancio avrebbe messo in dubbio di essere ancora contrattualmente legato alla Viola.
Il problema dunque è il solito, e forse ancora più complicato dopo la querela, cioè quello che ha già fatto saltare il passaggio dell'argentino al Real Madrid. La Viola sostiene che il giocatore non è libero e che c'è un documento in Lega che attesta come sia ancora sotto contratto con Reggio Calabria. Ed è questo il motivo per cui la Viola, come già fece con il Real, chiede dollari (e parecchi) per liberarlo. Delfino ha approfittato delle prime ore trascorse a Bologna per fare un salto in Lega e visionare il documento di cui non è affattoo convinto. Il suo desiderio è giocare con la Skipper. «La mia aspirazione è vincere, altrimenti non avrei scelto di lasciare Reggio Calabria. La Fortitudo mi sembra la società giusta» —dice Carlos.
Mentre di ufficiale ancora non c'è nulla sembrano invece certe la volontà di Delfino di giocare con la Skipper e quella della Fortitudo di concludere positivamente la trattativa. Per questo, anche se si respira un clima di battaglia legale il clima sembra improntato all'ottimismo.
Fonte: Il Resto del Carlino