News

Snaidero, tramonta pure Sanchez

Ora si insegue un altro play comunitario: ce ne sono all’altezza?

Dopo Harisis, che ha firmato per l’Olympiakos, tramonta anche Sanchez. Alla Snaidero, infatti, hanno deciso di non aggiungere Pepe al contratto proposto al play ispano - argentino. Pare, infatti, che dal ritiro dell’Argentina in preparazione ai mondiali l’assistito di Joe Bell, lo stesso agente di Charles Smith e pure di Chandler Thomposn, abbia rilanciato di altri 50 mila dollari dopo il contatto di venerdì notte.
Sanchez stava per finire per costare più del suo stesso compagno di scuderia, l’unico nuovo arrivato (pardon, firmato) che si attesta sui 220 mila dollari, tetto invalicabile per altri giocatori nel budget stanziato dalla società per questa stagione agonistica.
«Non ci sono piaciuti l’approccio, la continuazione e la conclusione della trattiva con Sanchez – ci gira intorno il gm Giancarlo Sarti – per cui, tutti d’accordo, abbiamo deciso di lasciare la mano. Gli auguriamo buona fortuna in Spagna. Avevamo un contratto controfirmato da lui in questi giorni, ma ha disatteso una delle condizioni iniziali. Ci ha frapposto ostacoli di natura economica, forse per raggiungere il suo allenatore Lamas ad Alicante».
Dove doveva approdare, dal Tau Vitoria, l’italo - americano Corchiani, che però si è infortunato. Mollata anche la presa Sanchez per questo colpo di coda, la Snaidero si ritrova ora a battere ancora la strada del play comunitario secondo il pensiero dominante, ma non unico a quanto pare.
Per fortuna, perché le trattative con Sciarra, Harisis e Sanchez sfumati nell’ordine dimostrano che, con il budget stabilito, non si pesca granché nel Vecchio continente. Mentre negli Usa, se non altro, non ci sarebbero difficoltà di contatto – stando a quanto dichiarato venerdì sera da Sarti – con la vecchia e piacevole conoscenza del Carnera, Woolridge, che si offre sulla base di 160 mila dollari dopo essere sceso a più miti consigli. Lasciando campo libero nell’Uleb cup all’astro nascente Vujacic, come promesso da coach Fabrizio Frates, e magari inserendolo nelle rotazioni stagionali in serie A, stando nel budget si potrebbe anche trovare un cambio ad Andre, capace di vincere da solo più di qualche gara ed erede per questo nella fantasia del pubblico dell’indimenticato Charlie Smith.
Certo è che l’insistenza nel cercare un play comunitario e la poca fretta nel dare la caccia a un 4 fanno supporre che la Snaidero abbia già quasi in casa il sostituto, in questo caso, di capitan Alibegovic e che debba essere per forza extracomunitario. Demetrius Alexander, insomma, non solo avrebbe l’identikit perfetto per la squadra arancione, ma sarebbe anche già a un passo da Udine che avrebbe vinto la concorrenza economica di Telekom Ankara con la maggiore appetibilità della nostra A.
Intanto, oggi, dopo la mezza giornata lavorativa di ieri, i pochi uomini a disposizione di Frates saliranno in ritiro ad Arta per lavorare a Tolmezzo.
Valerio Morelli
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Marketplace
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Official Luxury Rental Car Supplier
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor