ROSETO – Questa sera, a partire dalle ore 21, all’Arena 4 Palme di Roseto, si ripeterà un bellissimo rito pagano: lo sposalizio della squadra di Roseto con i propri tifosi. L’idea di trasformare la presentazione ufficiale della squadra in una vera e propria festa venne, nell’estate 1997, a Giovanni Giunco e Michele Martinelli, “strana coppia” del basket rosetano, che aprirono un lustro di grandi soddisfazioni per la città e per l’Abruzzo cestistico intero. Quella sera furono presentati Coach Trullo, Bonaccorsi e Rizzo, Facenda e Gaeta, Coppo, Meneghin e Acunzo, il quale bevve alla damigiana del “Montepulciano riparatore” per farsi perdonare ai tifosi certe intemperanze commesse, a Roseto, in maglia aquilana. La presentazione, curata da Giorgio Pomponi all’interno del catino della storica Arena 4 Palme, riuscì così bene da accendere subito gli entusiasmi di una piazza che aveva ancora, per ricordare una frase di Martinelli, “le scarpe sporche di B2”, ma che avrebbe vinto poi in carrozza la B1 e la Coppa Italia di Lega. Da quella estate del 1997, la dirigenza rosetana ha sempre voluto rinnovare lo sposalizio portafortuna. Stasera, come allora, ci saranno Vittorio Fossataro e Nicola Mariani, allora collaboratori di Giovanni Giunco e Michele Martinelli e oggi al fianco di Enzo Amadio, nuovo Patron della palla a spicchi rosetana. Stasera, come nelle passate edizioni della presentazione della squadra alla città, si prevede il tutto esaurito e una festa fatta di colori, emozioni e passione sportiva. La festa sarà presentata da Franco Francia, Addetto Stampa del Roseto Basket Town e da Malì Pomilio, che ha sempre portato fortuna quando è salita sul palco per supportare i “bravi presentatori” di arboriana memoria che si sono succeduti nel lustro passato. Dalle indiscrezioni filtrate, la serata dovrebbe iniziare con musica dal vivo e balletti, per poi proseguire con cabarettisti e intrattenitori e culminare nella presentazione della rinnovata squadra che si appresta a disputare il campionato di A numero 81 e la prima edizione della Uleb Cup. Sempre stando alle indiscrezioni, i giocatori saranno presentati coinvolgendo il pubblico e, alla fine, non mancheranno i fuochi d’artificio: un vero e proprio atto d’amore della tifoseria che si augura, ovviamente, un stagione pirotecnica.
Luca Maggitti
Luca Maggitti