LIVORNO. Domani, tifosi del basket tenetevi liberi perché è il giorno del primo abbraccio tra la Mabo e il suo popolo. La squadra verrà presentata alla stampa e sarà l'occasione per effettuare il primo incontro ufficiale con i tifosi, in attesa che il 5 settembre avvenga la vera presentazione alla città. L'appuntamento è fissato per le 17 nella sede di via Pera. I fans amaranto potranno incontrare il gruppo italiano al completo, con il rigenerato capitan Parente in prima liena, oltre a Misha Mutavdzic e Keith Mc Leod, la guardia proveniente da Bowling Green University opzionata da Livorno in attesa che si sciolga il nodo Simon.
Subito dopo la presentazione la squadra scenderà in campo contro la Yale University. La palla a due è fissata alle 18, ancora sul parquet di via Pera. Si tratta della prima amichevole della Mabo 2002-2003. Un test che si preannuncia interessante soprattutto per cominciare a scoprire Mutavdzic e Mc Leod, anche se andrà chiaramente preso con le molle, visto che i due strangers sono sbarcati in Italia appena a Ferragosto e hanno effettuato solo tre allenamenti con la squadra (stasera svolgeranno il quarto).
Gli occhi dei tifosi saranno puntati anche su Daniele Parente, tornato dopo sei mesi di inattività a guidare la manovra livornese. Il capitano sta lavorando duro da due settimane, da quando cioè la Mabo ha ricominciato a lavorare, ma va detto che a parte qualche giorno a luglio, non si è mai fermato. In cabina di regia si alternerà con Mc Leod, visto che Giachetti per adesso rimane fermo ai box, in attesa che vengano effettuate le ultime risonanze che chiariscano la situazione del ginocchio infortunato.
Dopo la sfida di domani contro Yale University, Livorno tornerà a lavorare in palestra fino a sabato 24 quando a Follonica affronterà Avellino, prima sfida contro una italiana. Dal giorno successivo poi, comincerà il raduno a Poppi, in provincia di Arezzo.
Per quel giorno si spera che al roster si sia aggiunto Rodney Elliott, atteso a metà settimana, e magari si sia sciolta la questione di Miles Simon, che il 23 avrà terminato il minicamp dei Sonics a Seattle.
Giulio Corsi
Subito dopo la presentazione la squadra scenderà in campo contro la Yale University. La palla a due è fissata alle 18, ancora sul parquet di via Pera. Si tratta della prima amichevole della Mabo 2002-2003. Un test che si preannuncia interessante soprattutto per cominciare a scoprire Mutavdzic e Mc Leod, anche se andrà chiaramente preso con le molle, visto che i due strangers sono sbarcati in Italia appena a Ferragosto e hanno effettuato solo tre allenamenti con la squadra (stasera svolgeranno il quarto).
Gli occhi dei tifosi saranno puntati anche su Daniele Parente, tornato dopo sei mesi di inattività a guidare la manovra livornese. Il capitano sta lavorando duro da due settimane, da quando cioè la Mabo ha ricominciato a lavorare, ma va detto che a parte qualche giorno a luglio, non si è mai fermato. In cabina di regia si alternerà con Mc Leod, visto che Giachetti per adesso rimane fermo ai box, in attesa che vengano effettuate le ultime risonanze che chiariscano la situazione del ginocchio infortunato.
Dopo la sfida di domani contro Yale University, Livorno tornerà a lavorare in palestra fino a sabato 24 quando a Follonica affronterà Avellino, prima sfida contro una italiana. Dal giorno successivo poi, comincerà il raduno a Poppi, in provincia di Arezzo.
Per quel giorno si spera che al roster si sia aggiunto Rodney Elliott, atteso a metà settimana, e magari si sia sciolta la questione di Miles Simon, che il 23 avrà terminato il minicamp dei Sonics a Seattle.
Giulio Corsi
