BOLOGNA (18 agosto) - La Virtus incassa il "no grazie" del suo ex capitano Augusto Binelli, cui era stato proposto il ruolo che fu lo scorso anno di Flavio Carera; Binelli ha declinato l'offerta del club per ragioni economiche. Ma nel frattempo il club dell'Arcoveggio potrebbe piazzare un buon colpo sul mercato iugoslavo: dopo l'annuncio di Joey Beard, Boscia Tanjevic sta infatti seguendo con forza un giovanissimo talento serbo, il ventunenne Mladen Sekularac (nella foto), nelle ultime cinque stagioni in forza all’FMP Zeleznik (lo stesso vivaio da cui uscì, per esempio, Nikola Jestratijevic).
Sekularac viene dipinto come il più grande talento slavo della sua generazione; 203 centimetri di altezza, nonostante la stazza copre due ruoli perimetrali, guardia ed ala piccola. Gli addetti ai lavori lo dipingono come un giocatore dal grande futuro, ed è evidentemente questa la nuova sfida di Tanjevic.
Sekularac ha chiuso la scorsa stagione viaggiando ad oltre 17 punti di media in 11 gare di Saporta Cup; chi lo conosce bene parla di lui come un giocatore con grande forza nella parte superiore del corpo, più rapido e veloce della media dei pari ruolo. Eccellente nel trattamento di palla, Sekularac ha anche buone doti a rimbalzo, ma deve ancora lavorare sulle doti difensive.
L’NBA gli ha già messo gli occhi addosso, tanto che Dallas ha speso la sua seconda chiamata allo scorso draft per lui (numero 55, ma i Mavs non paiono avere troppo spazio per lui, soprattutto se come sembra la franchigia di Cuban firmerà Rashard Lewis). Sekularac è legato ancora da un anno di contratto con l’FMP, che chiede ovviamente un indennizzo per la cessione dei diritti sul giocatore; la richiesta originaria, circa un milione di euro, è decisamente eccessiva, e la Virtus potrebbe chiudere a giorni per una cifra che si aggira sulla metà.
La base della trattativa è biennale, e per l’ingaggio si parla di una cifra intorno ai 6-700mila euro annui; la Virtus potrebbe essere agevolata anche dal procuratore del giocatore, lo stesso Aza Raskovic che con Lombardi ha già firmato Ruslan Avleev.
Sekularac viene dipinto come il più grande talento slavo della sua generazione; 203 centimetri di altezza, nonostante la stazza copre due ruoli perimetrali, guardia ed ala piccola. Gli addetti ai lavori lo dipingono come un giocatore dal grande futuro, ed è evidentemente questa la nuova sfida di Tanjevic.
Sekularac ha chiuso la scorsa stagione viaggiando ad oltre 17 punti di media in 11 gare di Saporta Cup; chi lo conosce bene parla di lui come un giocatore con grande forza nella parte superiore del corpo, più rapido e veloce della media dei pari ruolo. Eccellente nel trattamento di palla, Sekularac ha anche buone doti a rimbalzo, ma deve ancora lavorare sulle doti difensive.
L’NBA gli ha già messo gli occhi addosso, tanto che Dallas ha speso la sua seconda chiamata allo scorso draft per lui (numero 55, ma i Mavs non paiono avere troppo spazio per lui, soprattutto se come sembra la franchigia di Cuban firmerà Rashard Lewis). Sekularac è legato ancora da un anno di contratto con l’FMP, che chiede ovviamente un indennizzo per la cessione dei diritti sul giocatore; la richiesta originaria, circa un milione di euro, è decisamente eccessiva, e la Virtus potrebbe chiudere a giorni per una cifra che si aggira sulla metà.
La base della trattativa è biennale, e per l’ingaggio si parla di una cifra intorno ai 6-700mila euro annui; la Virtus potrebbe essere agevolata anche dal procuratore del giocatore, lo stesso Aza Raskovic che con Lombardi ha già firmato Ruslan Avleev.