La Lauretana Pallacanestro Biella ha completato oggi il roster della squadra che parteciperà al prossimo campionato di serie A firmando per un anno l’ala piccola americana Jamel Thomas. Lo annuncia un comunicato della società biellese.
Thomas, 26 anni (essendo nato a Brooklin New York il 19 luglio 1976) è alto 1 metro e 98 centimetri per un peso di 98 chili. E’ uscito nel 1999 da Providence dove, nell’anno da senior ha fatto registrare 22 punti e 7,2 rimbalzi di media, risultando nel complesso dei quattro anni il terzo realizzatore nella storia dell’Università. Successivamente la sua carriera professionistica si è dipanata soprattutto nelle “minor leagues” con frequenti, ma brevi chiamate nell’Nba. Così nel ‘99/2000 Thomas ha giocato a Quad City nella Cba con 19 punti e 4,8 rimbalzi di media (rookie dell’anno) disputando però alcune gare Nba prima con Boston e poi con Golden State ( 7 partite, 2,4 punti).
La stagione successiva l’ha iniziata ancora in Nba a Portland nei Trail Blazers, quindi dopo il taglio di nuovo a Quad City dove è stato il miglior realizzatore della Cba (23,2 punti di media con il 46% da tre punti) poi, dopo la chiusura della Cba, una apparizione a Memphis in Aba: 13 partite, 22,8 punti e 6,8 rimbalzi. Finale di stagione in Nba con i New Jersey Nets, 5 partite e 2,6 punti di media.
Lo scorso anno, in ottobre, Thomas ha avuto il primo contatto con il basket italiano con un provino senza esito positivo per la Fortitudo Bologna. Tornato negli Usa Thomas ha disputato l’intera stagione in Aba con i Phoenix Eclipse: in 36 partite ha fatto registrare 26,3 punti di media, 6 rimbalzi e 4 assist.
Nella recente Summer League di Boston è stato il miglior realizzatore dei New York Knicks con 13,5 punti di media e il 50% nel tiro da 3.
“Thomas è un realizzatore – commenta coach Alessandro Ramagli – che sa segnare in modi diversi: buon tiro ma ancora migliore il suo uno contro uno. In più dà una buona mano a rimbalzo. E’ il giocatore che cercavamo per completare al meglio la squadra”. Aggiunge il general manager Marco Atripaldi: “Jamel è alla sua prima esperienza europea, in passato ha sempre preferito restare negli Usa per aspettare la chiamata Nba: ora la sua carriera è a una svolta e, pur non nascondendoci i problemi legati all’inevitabile periodo di adattamento, sappiamo che ha le potenzialità per disputare una grande stagione in Italia e aiutare Biella a raggiungere il primo obbiettivo che è quello della salvezza”.