Sta per nascere una Snaidero a stelle e strisce. Nella serie A 2002-2003 possono essere addirittura cinque i giocatori arancione di scuola americana. Già accasati sono Stern e Thompson, il cui arrivo a Udine peraltro ha subìto un altro ritardo sulla tabella di marcia.
Con Woolridge che sta per rimettere piede in Friuli per colmare la lacuna del play e Alexander in predicato di rimpiazzare capitan Alibegovic come numero 4, è in arrivo anche l’italo - Usa Brett Eppehimer, della scuderia Capicchioni come Andre. È cresciuto nel college Ncaa di Lehigh dal 1995 al 1999: 24,6 e 22,2 punti a partita negli ultimi due anni, sempre 2,3 assist a gara. Ha esperienze nei tre anni a seguire a Braunschweig in Germania (20,7 punti, terzo negli assist nella Bundesliga con 6,2), a Tenerife Atun Canarias nella seconda lega spagnola ed è in arrivo dagli Haribo London Towers. Con i londinesi di Lino Frattin nella scorsa stagione ha disputato campionato inglese (14,1 punti e 3,1 assist), Eurolega (14,3 e 1,5) e lega nordeuropea (13,2 e 3,2).
Sarà il play di riserva di Woolridge, cavallo rampante di ritorno, e consentirà così di ovviare all’uscita dalla rosa dei quattro extracomunitari consentiti in campionato del giovane emergente Vujacic. Sasha, comunque, stando al gm arancione Sarti e secondo le promesse di coach Frates, resterà in arancione e sarà l’uomo di coppa nell’Uleb cup, oltre a entrare nelle rotazioni in campionato se ce ne sarà bisogno (decimo Munini).
Ancora dilazionata è la posizione di Demetrius Alexander, vecchia conoscenza della Snaidero che ha affrontato in Saporta nella scorsa stagione giocando con l’Hapoel Gerusalemme. Il play dovrebbe essere rifirmato a ore, mentre il discorso con il numero 4 sarà chiuso in settimana. Alexander, comunque, resta il favorito. L’italo-Usa Sekunda è più perimetrale e Terquin Mott, che stava per approdare già la scorsa stagione a Udine assieme a Stern e al posto di Mills, è più uomo d’area rispetto a Demetrius. Per lui l’Hapoel, nella scorsa stagione, aveva addirittura uno schema che lo portava a giocarsi l’uno contro uno partendo da fuori lunetta, oltre a un gioco con il doppio post alto assieme a Kelecevic.
RITIRO – Comunque sia, Frates non vede l’ora di completare la squadra. Ieri, ad Arta e Tolmezzo ha avuto Li Vecchi a mezzo servizio nell’allenamento tecnico del pomeriggio e Cuic fuori servizio per un improvviso mal di denti, che ha richiesto una devitalizzazione urgente. Ormai è certo, tra l’altro, che non vedrà Thompson in montagna perché, andato a ritirare il visto a Indianapolis anziché a Detroit, non sarà a Udine in tempo utile nemmeno per una visita di cortesia.
CARNIA CIRCUIT – È la novità, ma non troppo, uscita ieri dall’incontro in comune ad Arta fra la Snaidero, con la signora Sandra in testa, e le autorità locali. A proporla è stato il consigliere nazionale della Fip, Fausto Deganutti, già a suo tempo promotore in Provincia della Pro sport Friuli, che doveva lanciare un circuito per squadre professionistiche di basket nella nostra regione sulla falsariga del Valtellina circuit. Deganutti andrà a studiarlo oggi a Sondrio assieme a Marino Firmani della Fi.Mar.
ABBONATI – Ieri, hanno fatto 13 agli sportelli della Banca popolare FriulAdria e il totale della prima fase di campagna è salito a 230.
Valerio Morelli
Con Woolridge che sta per rimettere piede in Friuli per colmare la lacuna del play e Alexander in predicato di rimpiazzare capitan Alibegovic come numero 4, è in arrivo anche l’italo - Usa Brett Eppehimer, della scuderia Capicchioni come Andre. È cresciuto nel college Ncaa di Lehigh dal 1995 al 1999: 24,6 e 22,2 punti a partita negli ultimi due anni, sempre 2,3 assist a gara. Ha esperienze nei tre anni a seguire a Braunschweig in Germania (20,7 punti, terzo negli assist nella Bundesliga con 6,2), a Tenerife Atun Canarias nella seconda lega spagnola ed è in arrivo dagli Haribo London Towers. Con i londinesi di Lino Frattin nella scorsa stagione ha disputato campionato inglese (14,1 punti e 3,1 assist), Eurolega (14,3 e 1,5) e lega nordeuropea (13,2 e 3,2).
Sarà il play di riserva di Woolridge, cavallo rampante di ritorno, e consentirà così di ovviare all’uscita dalla rosa dei quattro extracomunitari consentiti in campionato del giovane emergente Vujacic. Sasha, comunque, stando al gm arancione Sarti e secondo le promesse di coach Frates, resterà in arancione e sarà l’uomo di coppa nell’Uleb cup, oltre a entrare nelle rotazioni in campionato se ce ne sarà bisogno (decimo Munini).
Ancora dilazionata è la posizione di Demetrius Alexander, vecchia conoscenza della Snaidero che ha affrontato in Saporta nella scorsa stagione giocando con l’Hapoel Gerusalemme. Il play dovrebbe essere rifirmato a ore, mentre il discorso con il numero 4 sarà chiuso in settimana. Alexander, comunque, resta il favorito. L’italo-Usa Sekunda è più perimetrale e Terquin Mott, che stava per approdare già la scorsa stagione a Udine assieme a Stern e al posto di Mills, è più uomo d’area rispetto a Demetrius. Per lui l’Hapoel, nella scorsa stagione, aveva addirittura uno schema che lo portava a giocarsi l’uno contro uno partendo da fuori lunetta, oltre a un gioco con il doppio post alto assieme a Kelecevic.
RITIRO – Comunque sia, Frates non vede l’ora di completare la squadra. Ieri, ad Arta e Tolmezzo ha avuto Li Vecchi a mezzo servizio nell’allenamento tecnico del pomeriggio e Cuic fuori servizio per un improvviso mal di denti, che ha richiesto una devitalizzazione urgente. Ormai è certo, tra l’altro, che non vedrà Thompson in montagna perché, andato a ritirare il visto a Indianapolis anziché a Detroit, non sarà a Udine in tempo utile nemmeno per una visita di cortesia.
CARNIA CIRCUIT – È la novità, ma non troppo, uscita ieri dall’incontro in comune ad Arta fra la Snaidero, con la signora Sandra in testa, e le autorità locali. A proporla è stato il consigliere nazionale della Fip, Fausto Deganutti, già a suo tempo promotore in Provincia della Pro sport Friuli, che doveva lanciare un circuito per squadre professionistiche di basket nella nostra regione sulla falsariga del Valtellina circuit. Deganutti andrà a studiarlo oggi a Sondrio assieme a Marino Firmani della Fi.Mar.
ABBONATI – Ieri, hanno fatto 13 agli sportelli della Banca popolare FriulAdria e il totale della prima fase di campagna è salito a 230.
Valerio Morelli