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Air, slitta il nuovo americano

Ieri l’inutile attesa di un fax decisivo. Molti nomi, forse oggi l’annuncio del sostituto di Hafnar

Ancora una fumata nera per l'atleta che dovrà sostituire Gregor Hafnar nel roster dell'AIR Avellino. Il tanto atteso fax di conferma della guardia-ala che dovrà giungere in Irpinia non c'è ancora. «E' arrivato quello dei procuratori - afferma Menotti Sanfilippo, consulente di mercato della Scandone - ma in effetti serve a poco. Deve arrivare il contratto firmato dal giocatore, solo quello ha valore effettivo. Attendiamo ancora qualche ora, perchè le alternative non ci mancano, e non intendiamo perdere altro tempo». Il nome del giocatore, come è consuetudine, viene tenuto top-secret. Anche perchè sembra che sia più di una trattativa allacciata, e la scelta quindi potrebbe essere fatta all'ultimo momento. I nomi che circolano, sono più o meno sempre gli stessi. Si parla, ad esempio, di Sam Mack, ala di cm. 195, 32 anni, statunitense da Thornridge Dolton, Illinois. Mack ha giocato in varie franchigie NBA e nelle leghe minori americane, oltre a un campionato con i greci dell'Aris. Ha un recente passato nella NBA, a Miami, dove lo scorso anno ha giocato 12 partite (12 minuti circa a gara, e poco più di 3 punti ed 1 rimbalzo di media), prima di trasferirsi in Russia, con l'Avtodor Saratov, dove ha giocato 8 gare com medie decisamente superiori: 26,6 minuti, con 17,5 punti e 4 rimbalzi. C'è poi James Collins, guardia di cm. 194, 29 anni, statunitense, che è uscito da Florida State University nel 1997. Nelle ultime due stagioni ha giocato in CBA, con i Grand Rapids Hoops, mentre questa estate ha giocato la lega venezuelana, con i Guaiqueries de Nueva Esparta. Altro nome che circola sulle affollate tribune del Paladelmauro è quello di Brian Lynch, classe 1978, forse troppo giovane per il ruolo che dovrà ricoprire nell'AIR, mentre pure appare poco probabile quello di Damon Williams, classe 1973, miglior giocatore dell'anno in Finlandia, dove ha ottenuto ottime medie, ma in un campionato decisamente meno competitivo di quello italiano. Immancabile anche il nome di Tvrdic, che però non sembra fra i papabili. Curiosa poi la circostanza che fa di tre giocatori con lo stesso cognome, come probabili obiettivi dell'AIR. Si tratta di Carl, Jobey e Billy Thomas. Carl è una guardia di 33 anni, nato a Dayton, nell'Ohio, uscito dall'Eastern Michigan College nel '91. Una lunga militanza con i Grand Rapids Hoops nella CBA, e qualche apparizione nella NBA ('96) a Cleveland, con gli Orlando Magic ('97), ed ancora con i Cavaliers. Brevi le parentesi in Europa, prima con il Salamanca ('96), poi con il Limoges ('99) ed in Svezia (2000), mentre l'anno scorso è stato in Grecia con l'Iraklio. Ha giocato anche il McDonald's Open del '99 con i San Antonio Spurs. Jobey Thomas, invece, è appena uscito dalla North Carolina University, mentre Billy, un'ala piccola di 27 anni, formatasi all'Università del Kansas, ha giocato lo scorso anno con i Greenville Groove nella NBDL, una delle leghe minori americane.
Franco Marra
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