LA prima Virtus di Boscia Tanjevic, ancora incompleta e purtroppo già ammaccata, oggi pomeriggio alle 18.30 a Porretta incrocerà Reggio Emilia per un´amichevole d´allenamento. Non ci sono però più posti nella palestra sull´Appennino: i biglietti, in vendita a 15 euro, sono andati tutti esauriti.
Non giocherà Smodis, ancora in recupero allo scafoide. Le gambe di tutti saranno prevedibilmente imballate dalle corse, ma soprattutto l´ultimo acquisto è già ai box e ci starà per un pezzo. Joey Beard ha cominciato nel peggiore dei modi: appena dopo un paio di giorni ha fatto crack al piede sinistro, che già si era ammaccato nella scorsa stagione a Siviglia. Beard si è infortunato proprio nel finale dell´allenamento di martedì, uscendo però dal parquet sulle sue gambe. Ma la gravità dell´acciacco però non ha tardato a manifestarsi. Gli accertamenti di controllo hanno confermato le prime paure e la diagnosi del dottor Rimondini è chiara: «Frattura stiroide della base del quinto metatarso del piede sinistro. Si prevede un lungo periodo di assenza dai campi da gioco». Che tradotto in cifre, sono almeno un paio di mesi.
Non sarà il suo sostituto naturale, ma almeno per qualche giorno ci sarà un lungo che fungerà da sparring partner. La Virtus infatti ha preso in prova il centro spagnolo Albert Miralles: classe '82, 2.09 di altezza. La scorsa stagione ha giocato nella formazione spagnola dell´Ourense segnando una media di 7.4 punti e 4.8 rimbalzi a gara, dal 1999 al 2001 ha giocato nel Badalona. Con la nazionale spagnola Juniores si è messo in mostra a 13.7 punti (52% da due e 47% da 3) e 9.7 rimbalzi a partita. I numeri dicono che tira anche da lontano, ma il ragazzo è da verificare e rientra nella strategia di Lombardi del lungo che deve stare dietro ai quattro titolari.
Il match con Reggio Emilia, allenata da Luca Dalmonte, ha buoni spunti e propone vecchie conoscenze: Stefano Rusconi, Max Ruggeri, il tiratore Brian Evans.
Aspettando Meneghin e gli ultimi assestamenti pesanti, da segnalare l´approdo di McDonald (cercato dai bianconeri) al Panathinakos, mentre Okulaja (come Gurovic un po´ troppo caro per Savic) ha rifiutato, per il momento, di rescindere il contratto col Barcellona, vuole almeno una buonuscita, ma pare diretto verso Malaga. Intanto Carlos Delfino ha detto il suo sulla querelle: «Quel contratto per Reggio Calabria io non posso averlo firmato a fine luglio. Ero già in Argentina da un bel pezzo».
Francesco Forni
Non giocherà Smodis, ancora in recupero allo scafoide. Le gambe di tutti saranno prevedibilmente imballate dalle corse, ma soprattutto l´ultimo acquisto è già ai box e ci starà per un pezzo. Joey Beard ha cominciato nel peggiore dei modi: appena dopo un paio di giorni ha fatto crack al piede sinistro, che già si era ammaccato nella scorsa stagione a Siviglia. Beard si è infortunato proprio nel finale dell´allenamento di martedì, uscendo però dal parquet sulle sue gambe. Ma la gravità dell´acciacco però non ha tardato a manifestarsi. Gli accertamenti di controllo hanno confermato le prime paure e la diagnosi del dottor Rimondini è chiara: «Frattura stiroide della base del quinto metatarso del piede sinistro. Si prevede un lungo periodo di assenza dai campi da gioco». Che tradotto in cifre, sono almeno un paio di mesi.
Non sarà il suo sostituto naturale, ma almeno per qualche giorno ci sarà un lungo che fungerà da sparring partner. La Virtus infatti ha preso in prova il centro spagnolo Albert Miralles: classe '82, 2.09 di altezza. La scorsa stagione ha giocato nella formazione spagnola dell´Ourense segnando una media di 7.4 punti e 4.8 rimbalzi a gara, dal 1999 al 2001 ha giocato nel Badalona. Con la nazionale spagnola Juniores si è messo in mostra a 13.7 punti (52% da due e 47% da 3) e 9.7 rimbalzi a partita. I numeri dicono che tira anche da lontano, ma il ragazzo è da verificare e rientra nella strategia di Lombardi del lungo che deve stare dietro ai quattro titolari.
Il match con Reggio Emilia, allenata da Luca Dalmonte, ha buoni spunti e propone vecchie conoscenze: Stefano Rusconi, Max Ruggeri, il tiratore Brian Evans.
Aspettando Meneghin e gli ultimi assestamenti pesanti, da segnalare l´approdo di McDonald (cercato dai bianconeri) al Panathinakos, mentre Okulaja (come Gurovic un po´ troppo caro per Savic) ha rifiutato, per il momento, di rescindere il contratto col Barcellona, vuole almeno una buonuscita, ma pare diretto verso Malaga. Intanto Carlos Delfino ha detto il suo sulla querelle: «Quel contratto per Reggio Calabria io non posso averlo firmato a fine luglio. Ero già in Argentina da un bel pezzo».
Francesco Forni
Fonte: La Repubblica