PORRETTA TERME - Charlie Bell è il quarto extracomunitario della che con la guardia campione d´Italia ed Ncaa 2000 con Michigan State, arriva a un tassello, che sarà probabilmente Meneghin, dal completare il suo centrocampo. Bell, innesto vincente durante la scorsa stagione biancoverde, ha viaggiato a quasi 12 punti di media in 23´ di utilizzo, col 45% da 3 e l´86% dalla lunetta. Ma nei play-off ha fatto più di una volta la voce grossa e i suoi ventelli uscendo dalla panchina hanno fatto male, specialmente al PalaDozza. Il giocatore era nel mirino da un pezzo: è stata sbloccata la faccenda con la Benetton e Charlie si farà vedere in ritiro entro poco tempo. La firma è stata ufficializzata.
Un pezzo importante e atteso, utile anche perché la Virtus di questi tempi è piuttosto acciaccata. La conferma è arrivata ieri pomeriggio nella prima uscita ufficiosa, nella piccola e colma palestra delle scuole di Porretta, davanti a un centinaio di tifosi bianconeri e una cinquantina di fedelissimi reggiani e dovendo affrontare un´afa non indifferente. A 3´14´´ dalla fine Becirovic dopo un´entrata dal lato destro è caduto male in traffico piegando male la caviglia sinistra. Urla di dolore, la sensazione non è stata bella, gli esami sono stati fatti nella notte, oggi se ne saprà di più sulla gravità della distorsione. Non è un bell´inizio per Sani Boy, autore di qualche acuto notevole, che ha un conto aperto con la malasorte: la speranza è che sia una distorsione senza complicazioni. Il match è stato equilibrato ed è terminato 86-79 (19-19, 43-43, 65-63), con ancora i meccanismi da sistemare, ma tutto secondo programma.
Fuori causa Morlende, Smodis e Beard, Tanjevic ha mandato in quintetto Rigaudeau (14 punti, 6/8), Becirovic (18, 6/14), Brkic (12, 4/8), Andersen (7, 2/4) e Frosini (10, 5/6). Il campo piccolo e l´approssimazione della forma, ancora in evoluzione non ha favorito il bel gioco, ma era largamente prevedibile. Boscia ha inserito presto nella rotazioni Gagneur (13, 5/7), bravo nel tiro da tre, Barlera (2, 1/4), Belinelli (8, 2/4) e anche lo spagnolo Miralles (2, 1/4)), ruvido in difesa. Tutti, chi più chi meno, un po´ hanno faticato, anche se la maggior parte del pubblico, assetato di pallacanestro, ha avuto occhi e applausi solo per le belle giocate, che a sprazzi sono arrivate.
La Fortitudo invece avrà prima del previsto Scepanovic, escluso ieri da Pesic dalla rosa finale della Jugoslavia per i mondiali, assieme a Tarlac. Gurovic invece è nel mirino di Malaga.
Francesco Forni
Un pezzo importante e atteso, utile anche perché la Virtus di questi tempi è piuttosto acciaccata. La conferma è arrivata ieri pomeriggio nella prima uscita ufficiosa, nella piccola e colma palestra delle scuole di Porretta, davanti a un centinaio di tifosi bianconeri e una cinquantina di fedelissimi reggiani e dovendo affrontare un´afa non indifferente. A 3´14´´ dalla fine Becirovic dopo un´entrata dal lato destro è caduto male in traffico piegando male la caviglia sinistra. Urla di dolore, la sensazione non è stata bella, gli esami sono stati fatti nella notte, oggi se ne saprà di più sulla gravità della distorsione. Non è un bell´inizio per Sani Boy, autore di qualche acuto notevole, che ha un conto aperto con la malasorte: la speranza è che sia una distorsione senza complicazioni. Il match è stato equilibrato ed è terminato 86-79 (19-19, 43-43, 65-63), con ancora i meccanismi da sistemare, ma tutto secondo programma.
Fuori causa Morlende, Smodis e Beard, Tanjevic ha mandato in quintetto Rigaudeau (14 punti, 6/8), Becirovic (18, 6/14), Brkic (12, 4/8), Andersen (7, 2/4) e Frosini (10, 5/6). Il campo piccolo e l´approssimazione della forma, ancora in evoluzione non ha favorito il bel gioco, ma era largamente prevedibile. Boscia ha inserito presto nella rotazioni Gagneur (13, 5/7), bravo nel tiro da tre, Barlera (2, 1/4), Belinelli (8, 2/4) e anche lo spagnolo Miralles (2, 1/4)), ruvido in difesa. Tutti, chi più chi meno, un po´ hanno faticato, anche se la maggior parte del pubblico, assetato di pallacanestro, ha avuto occhi e applausi solo per le belle giocate, che a sprazzi sono arrivate.
La Fortitudo invece avrà prima del previsto Scepanovic, escluso ieri da Pesic dalla rosa finale della Jugoslavia per i mondiali, assieme a Tarlac. Gurovic invece è nel mirino di Malaga.
Francesco Forni
Fonte: La Repubblica