URBINO — Quadrangolare di lusso ad Urbino. Venerdì 30 e sabato 31 agosto, quattro grandi del basket italiano _ Virtus Bologna, Scavolini Pesaro, Montepaschi Siena, Benetton Treviso _ faranno vivere due giornate emozionanti ai tantissimi appassionati della pallacanestro di tutta la provincia e oltre. Ieri sera c'è stata, ad Urbino, la presentazione dell'iniziativa che è stata promossa dal Comune feltresco, in collaborazione con l'Università degli Studi di Urbino e la Scavolini Pesaro. Soddisfatto l'assessore allo sport Giorgio Ubaldi il quale ha messo in evidenza come la disponibilità di una grande struttura qual è il palasport ha permesso di organizzare un evento che corona una serie di importanti iniziative realizzate nei mesi scorsi. Riccardo Izzo, docente a Scienze motorie, ha detto che «la facoltà vuole porsi come punto di riferimento per la ricerca sportiva ad alto livello, con la presenza di atleti di caratura internazionale, come è stato per la pallavolo, per la ginnastica ritmica ed ora con i beniamini della pallacanestro. Per questo è stato messo a disposizione il Centro di ricerca diretto da Vilberto Stocchi preside della facoltà, che è uno dei più moderni ed attrezzati d'Italia».
Ario Costa, direttore generale della Scavolini, ha sottolineato l'importanza della collaborazione in atto con la facoltà di Scienze motorie che «deve portare a iniziative immediate e visibili per entrambe» e dovrà «svilupparsi ulteriormente»; ha anche detto di tenere in modo particolare al torneo che è di «grande levatura tecnica» e «apre al vasto bacino interno cui teniamo moltissimo»; ha poi rilevato che «il torneo ad Urbino è stato reso possibile dalla costruzione del palasport, che è bellissimo».
gdl
Ario Costa, direttore generale della Scavolini, ha sottolineato l'importanza della collaborazione in atto con la facoltà di Scienze motorie che «deve portare a iniziative immediate e visibili per entrambe» e dovrà «svilupparsi ulteriormente»; ha anche detto di tenere in modo particolare al torneo che è di «grande levatura tecnica» e «apre al vasto bacino interno cui teniamo moltissimo»; ha poi rilevato che «il torneo ad Urbino è stato reso possibile dalla costruzione del palasport, che è bellissimo».
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Fonte: Il Resto del Carlino