BIELLA - Primo vero test e prime confortanti notizie per la Lauretana. Impegnati nel torneo di Grado, i rossoblù hanno esordito con una vittoria, superando Trieste con il punteggio di 75-64 (32-26 all´intervallo). Nella tarda serata di ieri (il match è cominciato alle 22), il quintetto di coach Ramagli ha disputato la finale contro Lubjana, squadra che milita in Eurolega e che nella stessa manifestazione ha dimostrato una netta superiorità liquidando la Di Nola Napoli con oltre 30 punti di scarto (104-70). Soddisfazione nel clan biellese. I rossoblù hanno sicuramente dato l'impressione di maggiore freschezza atletica, miglior reattività in difesa, disposizione al contropiede ed al gioco in velocità. Queste situazioni hanno consentito ai lanieri di limitare gli avversari soprattutto sotto canestro. Imbrigliata in difesa e senza tiratori puri (Erdmann era in tribuna), Trieste ha peccato anche dalla lunga distanza e questo ha fatto sì che la Lauretana sia sempre rimasta avanti nel punteggio. Si temeva soprattutto l´esordio di Sales contro centri «veri» come Camata e Podestà e in effetti l´impatto c´è stato: «I due gli hanno reso la vita difficile nei primi due quarti - commenta coach Ramagli -. Brooks, anche un po´ esasperato per questa situazione, ha commesso tre falli l´ultimo dei quali di frustrazione, quando Michelori era già seduto sulla sedia dei cambi proprio per impedire l´ulteriore fischio degli arbitri. Poi ci siamo lamentati anche un po´ con i direttori di gara, che stanno sperimentando pure loro il nuovo metodo a tre e nell´intervallo ci siamo detti chiaramente che non godiamo ancora di nessuna credibilità. Quindi ho invitato i ragazzi a stare zitti ed a pensare a giocare. Gli altri due tempi sono stati quindi lo specchio di questa mentalità e le cose sono andate per il verso giusto». Lo score: Di Bella 11 punti, Belcher 18, Soragna 15, Maiocco, Michelori 10, Jaacks 10 e 11 rimbalzi, Carrarettto 4, Sales 8 punti e 11 rimbalzi.
d. p.
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Fonte: La Stampa