Dopo poco più di una settimana di allenamenti, l'Air Avellino di coach Markovski si è sottoposta alla prova del campo, affrontando a Follonica la Mabo Livorno, che si è imposta per 63 a 75. E' chiaro che si è trattato solo di un primo assaggio di gioco, a circa un mese dall'inizio del campionato. Il risultato, in queste partite, conta poco, soprattutto per i tecnici, che vogliono verificare lo stato di forma dei propri atleti ed il grado di apprendimento dei nuovi schemi. Nel caso dell'AIR, poi, il roster è stato completamente rinnovato, ed il lavoro di assemblaggio richiederà sicuramente più tempo. C'è poi da tener conto che la squadra è partita da Avellino nel primo pomeriggio (e dopo una seduta di allenamento), affrontando il viaggio in pullman, e che il caldo ha influito non poco sullo svolgimento di questa prima amichevole (l'inizio della gara è stato ritardato di mezzora). L'AIR, comunque, ha disputato un buon primo periodo, chiuso in svantaggio di una sola lunghezza (18/19), facendo intravedere sprazzi apprezzabili di gioco. La gara è continuata sul filo dell'equilibrio, con i biancoverdi che sono andati al riposo lungo in vantaggio sul 40 a 38. Markovski ha fatto ruotare quasi tutti gli effettivi a disposizione, provando varie soluzioni ed utilizzando anche alcuni giocatori in ruoli diversi, verificando così la possibilità di adattamento dei suoi uomini. Nel terzo periodo i livornesi, che hanno nelle gambe una decina di giorni di preparazione in più, hanno ribaltato il risultato in loro favore, andando all'ultimo riposo sul 55 a 59. Nell'ultimo quarto la differenza di preparazione si è fatta sentire ancor di più, e la Mabo si è così imposta con il punteggio di 63 a 75. Miglior realizzatore per l'Air è stato Bracey con 17 punti, mentre a quota 9 si sono fermati Middleton, Giovacchini e Gecevski. Grgurevic ha realizzato 7 punti, Guler 6, Jelic 3 e Pleuger 2, mentre La Torre e Ferrara non sono stati utilizzati. Oggi, intanto, si replica a Settebagni (inizio ore 17,00) con la Virtus Roma di coach Piero Bucchi, che ha appena firmato Jenkins. Alla gara assisterà anche David Vanterpool, atteso per oggi a Fiumicino, che potrà così cominciare a rendersi conto, seppure da spettatore, del gioco dei nuovi compagni.
