L'AIR è ritornata in campo dopo nemmeno 24 ore dall'amichevole di Follonica contro la Mabo Livorno, per affrontare a Settebagni la Virtus Roma, che si è imposta solo nel finale per 67 a 73. I capitolini sono scesi in campo privi solo del portoricano Santiago, impegnato con la sua Nazionale ai mondiali di Indianapolis. Markovski, invece, deve rinunciare ancora a Vanterpool, che arriverà solo oggi in Italia, dopo aver perso una coincidenza del suo piano di volo. Le due squadre sono piuttosto ”imballate”, avendo iniziato da poco la preparazione, ed il punteggio non può che risentirne. Si va avanti con errori al tiro da una parte e dall'altra per tutto il primo periodo, che si chiude con i laziali avanti di un solo punto (11/12). Nel secondo periodo le cose vanno un pò meglio, con Myers che mette subito a segno due bombe (11/18) e poi però va a riposarsi in panchina. L'AIR approfitta della maggiore velocità di Giovacchini e di Gecevski, che nel frattempo ha rilevato un falloso Jelic, e riesce a colmare il distacco ed a portarsi addirittura sul 31 a 21 al 19'. Una bomba del solito Myers manda poi le squadre all'intervallo lungo sul 31 a 24. Alla ripresa delle ostilità, la Virtus rientra in campo con maggiore aggressività, e riesce a sfruttare la grande rapidità di Jenkins che guida la rimonta (37/39 al 26'). L'AIR non ha la stessa intensità difensiva della prima parte dell'incontro, ed in attacco trova qualche difficoltà contro la difesa attenta e determinata della Virtus. Bracey e Middleton mettono a segno due bombe consecutive che danno l'illusione che l'AIR abbia ancora benzina nel proprio serbatoio, ma Roma è implacabile nello sfruttare tutti gli errori dei biancoverdi ed ottiene un discreto margine all'ultimo intervallo (47/52). Il distacco cresce all'inizio dell'ultimo periodo, con Myers e Tusek che colpiscono dalla lunghissima distanza, e portano Roma sul + 14 (47/61). Poi l'AIR, nonostante l'infortunio alla caviglia di Grgurevic, ritrova la mira al tiro, piazza 4 bombe consecutive e si riporta in partita (61/63 al 36'). Ora è Roma a subire il gioco degli avellinesi ed a trovare con difficoltà la strada del canestro. La parità del 39' (67/67) illude nuovamente i biancoverdi, che devono però subire il ritorno dei padroni di casa, che si impongono per 67 a 73. Nel complesso l'AIR ha fatto un passo in avanti rispetto alla gara del giorno precedente, contro una formazione sicuramente più attrezzata come la Virtus Roma. All'inizio del campionato manca ancora un mese, che servirà a Markovski per migliorare l'intesa fra i giocatori.
Franco Marra
Il tabellino. AIR: Middleton 6, Guler 3, Grgurevic 2, Bracey 24, Jelic 7, Giovacchini 7, Gecevski 16, Pleuger 2, La Torre n.e, Ferrara n.e. Virtus Roma: Myers 24, Righetti 8, Tonolli 4, Jenkins 13, Bonora, Zanelli 3, Tusek 17, Monti 4, Marcaccini n.e., Grilli n.e.
Franco Marra
Il tabellino. AIR: Middleton 6, Guler 3, Grgurevic 2, Bracey 24, Jelic 7, Giovacchini 7, Gecevski 16, Pleuger 2, La Torre n.e, Ferrara n.e. Virtus Roma: Myers 24, Righetti 8, Tonolli 4, Jenkins 13, Bonora, Zanelli 3, Tusek 17, Monti 4, Marcaccini n.e., Grilli n.e.