REGGIO CALABRIA – Il sogno di vedere Cedric Ceballos in maglia neroarancio per il prossimo campionato sta sfumando. Lentamente. Le ragioni tecniche (forse anche quelle economiche) stanno avendo la prevalenza su quelle del cuore e della fantasia. E allora ieri mattina si è dovuto registrare una brusca frenata nella trattativa che doveva portare l'ala ex Phoenix Suns sulle rive dello Stretto. Dice il general manager Giuse Barrile: «Un talento come Ceballos sarebbe un vero colpo. Anche a livello di immagine e promozionale. Però, noi come società abbiamo il dovere di programmare tutto perbene e di non fare il passo più lungo della gamba. La classe Ceballos non è certamente in discussione, ma il suo carattere sì. Durante la sua carriere Nba ha fatto della discontinuità una sua caratteristica e poi è un'ala piccola naturale che dovremmo adattare in un altro ruolo. Le possibilità che arrivi? A noi l'hanno offerto e continuano ad offrirlo, però noi abbiamo altre esigenze e vogliamo un vero uomo d'area. Uno capace di dare stazza e difesa sotto le plance». Inutile insistere per cercare di carpire qualche nome. Barrile è fedele alla linea che ha sposato: «Non vogliamo sbagliare e dunque abbiamo deciso di prenderci tutto il tempo che serve. E poi questo periodo non ci aiuta di certo». Infatti, la Nba incombe e i Mondiali di Indianapolis pure. Tutti i nomi che sono sull'agenda di Giuse Barrile hanno altri impegni. Per ora. È ovvio, infatti, che tutti sognino di far parte di una delle ventinove magiche franchigie che evoluiscono al di là dell'Oceano Atlantico, i camp dei professionisti apriranno proprio nei prossimi giorni e dunque non resta altro che attendere. Dopo i primi tagli se ne potrà sapere di più. Per il momento, dunque, Ceballos è da catalogare nel cassetto dei sogni. Ma non in quello dei sogni irrealizzabili. È lo stesso Barrile che lascia aperta uno spiraglio: «Certo, se fossi il g.m. della Virtus Ceballos lo farei arrivare e vedremmo di cambiare l'assetto della squadra, ma io sono il g.m. della Viola e devo avere la certezza delle cose che faccio al di là delle ipotesi. Ho bisogno di certezze e solidità sotto canestro». Dunque, mentre la Viola continua la sua preparazione nell'impianto di Modena agli ordini di coach Lino Lardo, la società neroarancio continua a sondare il mercato alla ricerca del'elemento giusto per far compiere alla squadra l'agognato salto di qualità. Ceballos resta una pista comunque da seguire e che non va scartata a priori, perché il suo impatto nel campionato italiano potrebbe davvero essere devastante.
Piero Gaeta
Piero Gaeta