SIENA — Ha scelto il modo migliore per dire a tutti di essere pronto a giocare come sapeva fare. I 20 punti realizzati da German Scarone nell'amichevole con la Fortitudo sono un segnale chiaro, un messaggio per tutti gli scettici che ancora non vogliono scommettere sul giocatore. E poco importa se quella era una partita amichevole di inizio preparazione perchè per fare canestro contro una squadra come la Skipper bisogna essere bravi e, soprattutto, bisogna essere in possesso di una condizione fisica buona. Scarone, per ora, non è ancora al cento per cento, questo è chiaro, ma la facilità di movimento che ne ha contraddistinto queste prime uscite stagionali fa capire che l'infortunio è ormai un ricordo passato e che German deve soltanto ritrovare il giusto equilibrio. Quindi è lecito aspettarsi che German possa essere pronto per l'inizio del campionato. E con Scarone nei suoi panni il coach biancoverde Ergin Ataman si ritrova in mano forse la coppia di play più forte d'Europa, o comunque tra le prime di tutto il panorama continentale. Come se non bastasse c'è anche Alphonso Ford che può giocare nel ruolo di play maker (cosa che gli è capitata più volte la passata stagione nell'Olimpiakos) e addirittura Dusan Vukcevic che non ha nascosto le sue doti di regista. Ovviamente ad ognuno spetterà il suo ruolo e questo significa guardia per Ford e ala piccola per Vukcevic ma ciò non toglie che la Montepaschi, con questo tipo di giocatori, sia una squadra pericolosissima in campo aperto. E visto che a Ataman piace tanto il contropiede allora certamente la velocità del gioco biancoverde sarà altissima. D'altronde con Chiacig e Turkcan a rimbalzo...
Federico Cappelli
Federico Cappelli