VARESE — «Piacere, sono Rusty LaRue, l'opposto di Pozzecco». E' questo il messaggio molto chiaro che arriva dal nuovo regista americano della Metis. Sbarcato all'alba a Malpensa, dopo un lungo viaggio, una bella dormita e le visite mediche l'ex giocatore della Nba ha chiesto subito dov'era una palestra per fare allenamento. Una razione di pesi, qualche tiro, le foto di rito, in attesa di unirsi ai compagni, domani pomeriggio alle 17 in punto. L'ex play degli Utah Jazz ha chiesto un po' in giro, dell'Italia e di Varese, anche se le referenze migliori sono arrivate dal suo agente, Delaney Rudd, ex giocatore di Gregor Beugnot quando allenava il Villeurbanne. «Ho sentito belle cose su questo club e sulla città - dice LaRue nel suo primo giorno in Italia - con il mio agente abbiamo discusso a lungo di questa opportunità, perché lui conosce bene l'allenatore. Confesso di avere grandi motivazioni per questa terza esperienza europea. La prima, a Parigi, è stata breve, mentre a Mosca sono stato per una stagione, giocando in campionato e in Eurolega».
LaRue del campionato italiano conosce bene Boris Gorenc, con il quale ha giocato qualche anno fa al Mc Donald's Open, ma si ricorda anche di un certo Pozzecco... «So che dovrò prendere il suo posto, ma siamo molto diversi - taglia corto LaRue - ho giocato contro di lui lo scorso anno, durante la Summer League. Mi dicono che qui era un idolo, una ragione in più per fare bene».
La società, intanto, ha ufficializzato l'arrivo di un altro giocatore con il marchio qualità della Nba: Shawnelle Scott, centrone di 210 cm per 115 chili, è della Metis e formerà con LaRue un asse play-pivot esperto e blasonato. I due ex Pro (che insieme costano circa 500.000 dollari netti) dovranno garantire il salto di qualità alla Metis, insieme naturalmente a Gorenc, altro acquisto di lusso. «Sono pronto, eccitato da questa avventura - ha detto Scott al telefono, parlando con Mario Oioli - non vedo l'ora di essere a Varese per allenarmi e aiutare la squadra a vincere». Frasi molto americane, a effetto, ma che faranno piacere ai tifosi. Ieri, ai botteghini del Palasport, c'era coda per rinnovare l'abbonamento.
Roberto Pacchetti
LaRue del campionato italiano conosce bene Boris Gorenc, con il quale ha giocato qualche anno fa al Mc Donald's Open, ma si ricorda anche di un certo Pozzecco... «So che dovrò prendere il suo posto, ma siamo molto diversi - taglia corto LaRue - ho giocato contro di lui lo scorso anno, durante la Summer League. Mi dicono che qui era un idolo, una ragione in più per fare bene».
La società, intanto, ha ufficializzato l'arrivo di un altro giocatore con il marchio qualità della Nba: Shawnelle Scott, centrone di 210 cm per 115 chili, è della Metis e formerà con LaRue un asse play-pivot esperto e blasonato. I due ex Pro (che insieme costano circa 500.000 dollari netti) dovranno garantire il salto di qualità alla Metis, insieme naturalmente a Gorenc, altro acquisto di lusso. «Sono pronto, eccitato da questa avventura - ha detto Scott al telefono, parlando con Mario Oioli - non vedo l'ora di essere a Varese per allenarmi e aiutare la squadra a vincere». Frasi molto americane, a effetto, ma che faranno piacere ai tifosi. Ieri, ai botteghini del Palasport, c'era coda per rinnovare l'abbonamento.
Roberto Pacchetti