del quotidiano "Il Cittadino Oggi" di Siena
SIENA - La preparazione sta procedendo a pieno ritmo, finita la prima serie di amichevoli a Bormio la Montepaschi sarà impegnata nel torneo di Urbino con Kinder, Scavolini e Benetton. Successivamente ci sarà il trasferimento a Siena e una settimana più tardi il ritorno a Bormio per la seconda “tranche” di amichevoli di lusso.
Tra i giocatori che sino ad adesso si sono integrati al meglio c’è senza dubbio l’ex lungo pesarese Michele Maggioli, che quando tornerà Mirsad Turkcan sarà il primo cambio del reparto lunghi di questa Montepaschi stellare.
Maggioli, come si trova nella Mens Sana?
“Bene, anzi direi benissimo. Tutti i ragazzi sono super, l’organizzazione da parte della società è perfetta. Io mi sto inserendo molto positivamente. La fase di preparazione sta procedendo in maniera perfetta“.
La Mens Sana la vede meglio in Eurolega o in campionato e viste le differenze tra le competizioni dove si troverà meglio?
“Il gioco in Eurolega è molto più fisico, questo anche perché gli arbitri ti lasciano giocare molto e ti permettono di usare un po’ di più il corpo. A differenza del campionato italiano ci sono molti più contatti e poi ci sono le squadre più forti, non esiste una squadra debole. Dichiarare gli obiettivi spetta alla società ed ancora è molto presto, certo è che noi siamo pronti per tutto”.
Le prime impressioni sulla squadra dal raduno?
“Stiamo lavorando tutti molto bene. Conoscevo già molti compagni di squadra, ma sono rimasto veramente stupito da Vrbica Stefanov. Lo conoscevo, però un conto è giocarci contro, un altro è averlo con la stessa maglia”.
Come ha trovato coach Ataman?
“Tutti me ne hanno parlato bene, d’altronde i risultati della scorsa stagione sono sotto gli occhi di tutti. Anche l’ottimo feeling che è riuscito ad instaurare con il pubblico è un ottimo segnale. Personalmente mi trovo benissimo con lui e penso anche tutti i miei compagni“.
In queste prime amichevoli ha già giocato da ala grande accanto a Chiacig, come si è trovato?
“Già in nazionale avevo giocato in coppia con ‘Ghiaccio’ quindi non è la prima volta. Giocare con lui mi riesce bene, siamo entrambi molto grossi ma non ci diamo fastidio. Ci completiamo bene”.
g.r.
SIENA - La preparazione sta procedendo a pieno ritmo, finita la prima serie di amichevoli a Bormio la Montepaschi sarà impegnata nel torneo di Urbino con Kinder, Scavolini e Benetton. Successivamente ci sarà il trasferimento a Siena e una settimana più tardi il ritorno a Bormio per la seconda “tranche” di amichevoli di lusso.
Tra i giocatori che sino ad adesso si sono integrati al meglio c’è senza dubbio l’ex lungo pesarese Michele Maggioli, che quando tornerà Mirsad Turkcan sarà il primo cambio del reparto lunghi di questa Montepaschi stellare.
Maggioli, come si trova nella Mens Sana?
“Bene, anzi direi benissimo. Tutti i ragazzi sono super, l’organizzazione da parte della società è perfetta. Io mi sto inserendo molto positivamente. La fase di preparazione sta procedendo in maniera perfetta“.
La Mens Sana la vede meglio in Eurolega o in campionato e viste le differenze tra le competizioni dove si troverà meglio?
“Il gioco in Eurolega è molto più fisico, questo anche perché gli arbitri ti lasciano giocare molto e ti permettono di usare un po’ di più il corpo. A differenza del campionato italiano ci sono molti più contatti e poi ci sono le squadre più forti, non esiste una squadra debole. Dichiarare gli obiettivi spetta alla società ed ancora è molto presto, certo è che noi siamo pronti per tutto”.
Le prime impressioni sulla squadra dal raduno?
“Stiamo lavorando tutti molto bene. Conoscevo già molti compagni di squadra, ma sono rimasto veramente stupito da Vrbica Stefanov. Lo conoscevo, però un conto è giocarci contro, un altro è averlo con la stessa maglia”.
Come ha trovato coach Ataman?
“Tutti me ne hanno parlato bene, d’altronde i risultati della scorsa stagione sono sotto gli occhi di tutti. Anche l’ottimo feeling che è riuscito ad instaurare con il pubblico è un ottimo segnale. Personalmente mi trovo benissimo con lui e penso anche tutti i miei compagni“.
In queste prime amichevoli ha già giocato da ala grande accanto a Chiacig, come si è trovato?
“Già in nazionale avevo giocato in coppia con ‘Ghiaccio’ quindi non è la prima volta. Giocare con lui mi riesce bene, siamo entrambi molto grossi ma non ci diamo fastidio. Ci completiamo bene”.
g.r.