ROSETO— Meglio di così non poteva cominciare l’avventura del nuovo Roseto Basket Town. Una buona cornice di pubblico, una nettissima vittoria (114-63) contro Providence University e soprattutto una dimostrazione importante di compattezza di squadra, malgrado la condizione fisica approssimativa ed il lavoro tattico appena abbozzato. Certo, è ancora presto per i giudizi definitivi, ma ci sono i presupposti per una buona stagione.
Innanzitutto la squadra ha dato l’impressione di una buona solidità e di un certo equilibrio. Certo, Melillo aveva chiesto di fare cose semplici, di provare i giochi e la difesa provata nei pochi allenamenti sostenuti e questo era naturale. A prima vista, pare che si tratti di una squadra equilibrata, vale a dire con diversi terminali offensivi, in grado di avere una buona distribuzione di punti e soprattutto (cosa che a Roseto non si vedeva da un po’) di coinvolgere fattivamente i lunghi nel gioco d’attacco. Cambierà in parte anche il modo di giocare, visto che quella che era stata nelle ultime stagioni una squadra quasi esclusivamente perimetrale, oggi si ritrova un pacchetto di lunghi con buona iniziativa e punti nelle mani. Il che non guasta per rendere meno prevedibile l’attacco.
A livello di singoli, buonissima l’impressione destata da Diego Fajardo, tenace, aggressivo in difesa, autore di ottime iniziative nel cuore dell’area avversaria. E ottimo anche il debutto di Sartori che ha dato al quintetto proprio quello che Melillo chiedeva. Un’alternativa tattica con un 4 in grado di aprire la difesa avversaria. Eloquente il suo 6/7 nel tiro da tre punti. «Certo - spiega il coach rosetano - mi aspettavo un avversario meno arrendevole, anche perchè solo due giorni prima Providence aveva fatto soffrire la Scavolini. Loro forse erano un po’ sotto tono ma noi abbiamo giocato sicuramente una buona gara. Forse anche più di quanto mi aspettavo. Sono contento del lavoro svolto e contentissimo della nuova struttura societaria. In ritiro quest’anno tutto è stato organizzato alla perfezione».
Per quanto riguarda invece, gli aspetti meno brillanti, ferma restando la condizione approssimativa di alcuni singoli, resta da vedere quanto e come sarà in grado di reggere davanti ad una pressione superiore e ad avversari di rango, la coppia di play formata da Rannikko e Ruggiero, un tandem indubbiamente di talento, ma senza grossa esperienza. Ma da questo punto di vista la società continua a tenere un occhio sul mercato, in attesa dell’occasione buona per piazzare un ultimo colpo.
Domani invece, dovrebbe essere ufficializzato il nome del nuovo sponsor con il quale l’accordo è stato già raggiunto.
Pierpaolo Marchetti
Dopo l’amichevole contro Providence, il Roseto Basket Town è tornato nel ritiro di Norcia dove resterà fino al termine della settimana. Il prossimo impegno agonistico è in programma venerdì e sabato a Jesi dove Moltedo & c. prenderanno parte ad un quadrangolare che vedrà impegnate anche Sicc Jesi, Osimo, Varese. Quindi nuovo torneo a Matelica il 3 e 4 settembre con la partecipazione di formazioni di serie A. Quindi impegno amichevole a Viterbo il 5 settembre contro la Wurth Roma di Carlton Myers, Bonora e Santiago. Quindi, dall’11 al 14 settembre, l’attesissimo appuntamento con il torneo Lido delle Rose con Roma, Skipper, Tau Vitoria, Telekom Smirne e Sanic Teramo.
Innanzitutto la squadra ha dato l’impressione di una buona solidità e di un certo equilibrio. Certo, Melillo aveva chiesto di fare cose semplici, di provare i giochi e la difesa provata nei pochi allenamenti sostenuti e questo era naturale. A prima vista, pare che si tratti di una squadra equilibrata, vale a dire con diversi terminali offensivi, in grado di avere una buona distribuzione di punti e soprattutto (cosa che a Roseto non si vedeva da un po’) di coinvolgere fattivamente i lunghi nel gioco d’attacco. Cambierà in parte anche il modo di giocare, visto che quella che era stata nelle ultime stagioni una squadra quasi esclusivamente perimetrale, oggi si ritrova un pacchetto di lunghi con buona iniziativa e punti nelle mani. Il che non guasta per rendere meno prevedibile l’attacco.
A livello di singoli, buonissima l’impressione destata da Diego Fajardo, tenace, aggressivo in difesa, autore di ottime iniziative nel cuore dell’area avversaria. E ottimo anche il debutto di Sartori che ha dato al quintetto proprio quello che Melillo chiedeva. Un’alternativa tattica con un 4 in grado di aprire la difesa avversaria. Eloquente il suo 6/7 nel tiro da tre punti. «Certo - spiega il coach rosetano - mi aspettavo un avversario meno arrendevole, anche perchè solo due giorni prima Providence aveva fatto soffrire la Scavolini. Loro forse erano un po’ sotto tono ma noi abbiamo giocato sicuramente una buona gara. Forse anche più di quanto mi aspettavo. Sono contento del lavoro svolto e contentissimo della nuova struttura societaria. In ritiro quest’anno tutto è stato organizzato alla perfezione».
Per quanto riguarda invece, gli aspetti meno brillanti, ferma restando la condizione approssimativa di alcuni singoli, resta da vedere quanto e come sarà in grado di reggere davanti ad una pressione superiore e ad avversari di rango, la coppia di play formata da Rannikko e Ruggiero, un tandem indubbiamente di talento, ma senza grossa esperienza. Ma da questo punto di vista la società continua a tenere un occhio sul mercato, in attesa dell’occasione buona per piazzare un ultimo colpo.
Domani invece, dovrebbe essere ufficializzato il nome del nuovo sponsor con il quale l’accordo è stato già raggiunto.
Pierpaolo Marchetti
Dopo l’amichevole contro Providence, il Roseto Basket Town è tornato nel ritiro di Norcia dove resterà fino al termine della settimana. Il prossimo impegno agonistico è in programma venerdì e sabato a Jesi dove Moltedo & c. prenderanno parte ad un quadrangolare che vedrà impegnate anche Sicc Jesi, Osimo, Varese. Quindi nuovo torneo a Matelica il 3 e 4 settembre con la partecipazione di formazioni di serie A. Quindi impegno amichevole a Viterbo il 5 settembre contro la Wurth Roma di Carlton Myers, Bonora e Santiago. Quindi, dall’11 al 14 settembre, l’attesissimo appuntamento con il torneo Lido delle Rose con Roma, Skipper, Tau Vitoria, Telekom Smirne e Sanic Teramo.