LA VIRTUS ha fatto sapere ieri che ancora non è certa l´operazione alle due ginocchia cui dovrà sottoporsi Sani Becirovic, mancando un ultimo accertamento clinico. Ma nessuno può ormai dubitare che sia più che probabile: sarebbe, mese più mese meno, la stagione 2002-2003 già finita, o neppure iniziata. Un colpo durissimo, per Sani Boy e per la Virtus, dopo che, nei primi giorni di ritiro, il ragazzo aveva mostrato sprazzi splendidi, accusando però dolori intensi dopo ogni allenamento. Ci sale ormai da un anno, il povero Becirovic, su questo calvario. Riavvolgere il nastro fa capire quante stazioni dolorose ci siano state. Eppure, anche solo per doti intraviste, resta un campione da aspettare.
E´ il giovedì 19 luglio 2001 quando la notizia arriva da Lubiana: Becirovic, play-guardia, classe ´81, è della Kinder, non più dell´Olimpia. L´ha voluto Madrigali, bloccando l´operazione Delfino ormai chiusa, ed è stato Madrigali stesso a fargli firmare un contratto quinquennale pochi giorni prima, sulla sua barca ancorata a Livorno: l´affare da 15 miliardi rimarrà effigiato su una copertina di «Superbasket», lasciando impressi soprattutto il ciuffo presidenziale scomposto dalla brezza e la tovaglia leopardata su cui Sani sigla l´intesa.
20.7: Becirovic viene presentato, insieme a Carera.
7.9: Primo allenamento: «E´ come fosse il primo giorno di scuola».
20.9: L´esordio è un debito pagato all´emozione: un punto, in Kinder-Cantù 61-54.
23.9: Ma già alla seconda giornata c´è l´acuto: 13 punti e 6 assist a Livorno.
7.10: Primo boom: 21 punti in 34´ contro Roma.
14.10: Sani gioca solo 11´ con la Viola, per un colpo al ginocchio destro che provoca un ematoma. Sono iniziati i guai, benchè gli accertamenti escludano complicazioni.
28.10: High italiano, 26 punti a Trieste, vittoria al supplementare.
3 gennaio 2002: Capodanno senza gioia. Contro Varese, Becirovic dice a Messina di non farcela più, a causa dei dolori al ginocchio destro.
8.1: Comunicato Virtus: «Il giocatore è stato sottoposto in questi giorni ad accertamenti clinici radiografici più approfonditi al ginocchio destro che hanno confermato un evidente disassamento rotuleo con interessamento del vasto mediale alla sua inserzione distale». Sani va qualche giorno in Slovenia a far terapia.
24.1: Ritorna e dice di star meglio. «Il recupero del ginocchio è al 70%. Non m´aspettavo un primo anno così difficile, sono molto sincero. Quando ho parlato con Ettore e gli ho detto che non ce la facevo più ho visto cosa vuol dire arrendersi, perché mi sono arreso. Ed io odio arrendermi».
29.1: Becirovic si ferma ancora, stavolta per andare sotto i ferri. Il dottor Lelli parla di un intervento a rischio elevato, che potrebbe già chiudere la stagione. Affiora l´ipotesi che un difetto congenito riguardi entrambe le ginocchia.
30.1: Sani viene operato in artroscopia per una pulizia articolare e scollamento tendineo. Si opta per l´intervento 'leggero´ confidando in un rientro per il finale di stagione, e pure con la riposta speranza che questo basti.
2.2: un comunicato parla di «grave frattura traumatica della cartilagine rotulea», precisando che la patologia ha «tutti gli aspetti della natura traumatica».
26.3: Becirovic torna ad allenarsi con la squadra.
6.4: il dottor Lelli, dopo una risonanza magnetica, rileva che il problema cartilagineo del ginocchio destro è risolto. «Becirovic può rientrare nei dieci». A Verona, l´indomani, Sani segna 5 punti. «Mi sentivo un po´ confuso ma va tutto benissimo, il ginocchio non mi fa male».
3.5: semifinale europea con Treviso, partita eccellente: 14 punti, 7 rimbalzi, 24 di valutazione. Andrà meno bene nella finale col Panathinaikos.
16.5: In Gara 1 contro Pesaro, Messina sostituisce Becirovic, che punta stizzito verso gli spogliatoi. In conferenza stampa, il coach parlerà di contusione al ginocchio sinistro. L´altro.
22.8: distorsione alla caviglia sinistra nella prima (ottima) uscita a Porretta. Nei giorni precedenti Sani non s´era allenato, per i soliti dolori al ginocchio destro: era stata anzi una sorpresa vederlo in campo contro Reggio.
26.8: Comunicato Virtus: «Importante patologia sia sul ginocchio destro che sul sinistro». Bisturi, salvo miracoli.
Marco Martelli
E´ il giovedì 19 luglio 2001 quando la notizia arriva da Lubiana: Becirovic, play-guardia, classe ´81, è della Kinder, non più dell´Olimpia. L´ha voluto Madrigali, bloccando l´operazione Delfino ormai chiusa, ed è stato Madrigali stesso a fargli firmare un contratto quinquennale pochi giorni prima, sulla sua barca ancorata a Livorno: l´affare da 15 miliardi rimarrà effigiato su una copertina di «Superbasket», lasciando impressi soprattutto il ciuffo presidenziale scomposto dalla brezza e la tovaglia leopardata su cui Sani sigla l´intesa.
20.7: Becirovic viene presentato, insieme a Carera.
7.9: Primo allenamento: «E´ come fosse il primo giorno di scuola».
20.9: L´esordio è un debito pagato all´emozione: un punto, in Kinder-Cantù 61-54.
23.9: Ma già alla seconda giornata c´è l´acuto: 13 punti e 6 assist a Livorno.
7.10: Primo boom: 21 punti in 34´ contro Roma.
14.10: Sani gioca solo 11´ con la Viola, per un colpo al ginocchio destro che provoca un ematoma. Sono iniziati i guai, benchè gli accertamenti escludano complicazioni.
28.10: High italiano, 26 punti a Trieste, vittoria al supplementare.
3 gennaio 2002: Capodanno senza gioia. Contro Varese, Becirovic dice a Messina di non farcela più, a causa dei dolori al ginocchio destro.
8.1: Comunicato Virtus: «Il giocatore è stato sottoposto in questi giorni ad accertamenti clinici radiografici più approfonditi al ginocchio destro che hanno confermato un evidente disassamento rotuleo con interessamento del vasto mediale alla sua inserzione distale». Sani va qualche giorno in Slovenia a far terapia.
24.1: Ritorna e dice di star meglio. «Il recupero del ginocchio è al 70%. Non m´aspettavo un primo anno così difficile, sono molto sincero. Quando ho parlato con Ettore e gli ho detto che non ce la facevo più ho visto cosa vuol dire arrendersi, perché mi sono arreso. Ed io odio arrendermi».
29.1: Becirovic si ferma ancora, stavolta per andare sotto i ferri. Il dottor Lelli parla di un intervento a rischio elevato, che potrebbe già chiudere la stagione. Affiora l´ipotesi che un difetto congenito riguardi entrambe le ginocchia.
30.1: Sani viene operato in artroscopia per una pulizia articolare e scollamento tendineo. Si opta per l´intervento 'leggero´ confidando in un rientro per il finale di stagione, e pure con la riposta speranza che questo basti.
2.2: un comunicato parla di «grave frattura traumatica della cartilagine rotulea», precisando che la patologia ha «tutti gli aspetti della natura traumatica».
26.3: Becirovic torna ad allenarsi con la squadra.
6.4: il dottor Lelli, dopo una risonanza magnetica, rileva che il problema cartilagineo del ginocchio destro è risolto. «Becirovic può rientrare nei dieci». A Verona, l´indomani, Sani segna 5 punti. «Mi sentivo un po´ confuso ma va tutto benissimo, il ginocchio non mi fa male».
3.5: semifinale europea con Treviso, partita eccellente: 14 punti, 7 rimbalzi, 24 di valutazione. Andrà meno bene nella finale col Panathinaikos.
16.5: In Gara 1 contro Pesaro, Messina sostituisce Becirovic, che punta stizzito verso gli spogliatoi. In conferenza stampa, il coach parlerà di contusione al ginocchio sinistro. L´altro.
22.8: distorsione alla caviglia sinistra nella prima (ottima) uscita a Porretta. Nei giorni precedenti Sani non s´era allenato, per i soliti dolori al ginocchio destro: era stata anzi una sorpresa vederlo in campo contro Reggio.
26.8: Comunicato Virtus: «Importante patologia sia sul ginocchio destro che sul sinistro». Bisturi, salvo miracoli.
Marco Martelli
Fonte: La Repubblica