Prima uscita stagionale, prime impressioni di coach Fabrizio Frates. Su Alexander, già adottato dagli ultras: «È indietro di condizione. Non riesce a giocare più di 2 o 3 minuti, poi è da togliere. Con il lavoro guadagnerà una forma accettabile. Il talento non si discute. Comunque, ha già fatto vedere qualcosa di bello».
Sul play in prova Burke: «Ha avuto un ottimo approccio. È intelligente, capisce il basket. È un buon difensore, più di quel che ci aspettavamo. Ha fama di avere un tiro migliore di quello esibito contro Napoli. Non si può giudicare dopo un allenamento e una gara, sarebbe ingeneroso. Scioglieremo la riserva quando il quadro sarà completo».
Sempre gli ultras che, vuoi o non vuoi, fanno tendenza invece lo battezzano: «Se è uno scherzo, va bene. Se no, è come mettere una Ferrari in mano a chi non ha la patente» firmato Roccia.
Frates sul resto: «Siamo relativamente soddisfatti, visti i carichi della preparazione e la condizione non omogenea. Le squadre, poi, non erano al completo. Noi finora avremo giocato tre volte 5 contro 5 in questa formazione. I giudizi sono approssimativi, ma siamo contenti perché i giovani sono entrati in campo senza paura e hanno messo a frutto quel che abbiamo fatto in tre settimane. Non c’illudiamo, ma siamo contenti».
Anche gli abbonati che ieri, con altre 90 tessere, sono saliti a 546. Prorogata di un giorno, fino a venerdì, la fine prima fase della campagna.
Il gm udinese Fadini sull’altro fronte: «Partita estiva, ma buona intensità. Nella Snaidero si vede il marchio di fabbrica di Frates, che è la difesa. Burke? Con Thompson saprà a chi dare la palla. Per noi è indicativa la prova di Jones da 4. Siamo andati bene sotto canestro, perché in A ci vogliono anche muscoli. Ci aspettiamo che Greer migliori ancora, mentre Penberthy non è questo. Con Palladino saremo equilibrati».
Dopo il rinfresco per le due squadre al Castello di Cividale, la Di Nola è tornata in ritiro al Picaron di San Daniele in attesa del Lignanobasket.
Sul play in prova Burke: «Ha avuto un ottimo approccio. È intelligente, capisce il basket. È un buon difensore, più di quel che ci aspettavamo. Ha fama di avere un tiro migliore di quello esibito contro Napoli. Non si può giudicare dopo un allenamento e una gara, sarebbe ingeneroso. Scioglieremo la riserva quando il quadro sarà completo».
Sempre gli ultras che, vuoi o non vuoi, fanno tendenza invece lo battezzano: «Se è uno scherzo, va bene. Se no, è come mettere una Ferrari in mano a chi non ha la patente» firmato Roccia.
Frates sul resto: «Siamo relativamente soddisfatti, visti i carichi della preparazione e la condizione non omogenea. Le squadre, poi, non erano al completo. Noi finora avremo giocato tre volte 5 contro 5 in questa formazione. I giudizi sono approssimativi, ma siamo contenti perché i giovani sono entrati in campo senza paura e hanno messo a frutto quel che abbiamo fatto in tre settimane. Non c’illudiamo, ma siamo contenti».
Anche gli abbonati che ieri, con altre 90 tessere, sono saliti a 546. Prorogata di un giorno, fino a venerdì, la fine prima fase della campagna.
Il gm udinese Fadini sull’altro fronte: «Partita estiva, ma buona intensità. Nella Snaidero si vede il marchio di fabbrica di Frates, che è la difesa. Burke? Con Thompson saprà a chi dare la palla. Per noi è indicativa la prova di Jones da 4. Siamo andati bene sotto canestro, perché in A ci vogliono anche muscoli. Ci aspettiamo che Greer migliori ancora, mentre Penberthy non è questo. Con Palladino saremo equilibrati».
Dopo il rinfresco per le due squadre al Castello di Cividale, la Di Nola è tornata in ritiro al Picaron di San Daniele in attesa del Lignanobasket.