Becirovic verso l'operazione

SANI Becirovic ieri pomeriggio è arrivato all´Arcoveggio in ciabatte, per guardarsi lo scrimmage dei compagni con la Viola. La fasciatura alla caviglia ben visibile, ma chiaramente non è quella che preoccupa: infatti, a una settimana di distanza già non zoppica più, né tantomeno usa stampelle. Giusto il tempo di due battute prima di guardarsi il match.
Sani, il calvario sembra non finire. Come ci si sente dopo l´ennesimo stop?
«Abbastanza bene. Il morale è quello che è, piuttosto buono comunque, nonostante il momento non facile. Adesso devo fare questa serie di accertamenti e poi vedremo come andrà a finire».
Boscia Tanjevic ha detto che l´intenzione è quella di operarti. Ancora della stessa idea?
«Sì, decisamente. La mia volontà, viste anche le esperienze che ho fatto in questi mesi, è quella di farmi operare a tutt´e due le ginocchia, per risolvere il problema in modo completo. Lo so, è un gran casino, ma in queste condizioni non posso davvero andare avanti. Io vorrei operarmi e gli accertamenti che sto facendo in questi giorni diranno se è la strada giusta da percorrere».
L´eventuale doppio intervento verrà fatto in Italia o in California, a Palo Alto, come decise Jaric qualche anno fa?
«Non lo so ancora. Per questa cosa è tutto da decidere. In questa settimana la mia situazione dovrebbe essere definita una volta per tutte».
(f.fo.)