INDIANAPOLIS – Partono oggi a Indianapolis i Mondiali di basket che si concluderanno l'8 settembre. Alla rassegna non partecipa l'Italia che non si è qualificata. Il Dream Team di casa, imbattuto da quando schiera le stelle Nba e che dal 1992 (quando debuttò alle Olimpiadi di Barcellona) ha conquistato 48 vittorie consecutive nelle grandi manifestazioni internazionali, parte come naturale candidato alla vittoria malgrado sia senza i migliori giocatori: Kobe Bryant e Shaquille O'Neal. Stavolta però la squadra statunitense sembra più abbordabile anche se può schierare eccellenti giocatori come Reggie Miller e Jermaine O'Neal (Indiana), Michael Finley (Dallas), Paul Pierce (Boston) e Antonio Davis (Toronto). Possono infatti legittimamente aspirare all'oro sia la Jugoslavia di Vlade Divac, Peja Stojakovic, Marko Jaric e Dejan Bodiroga che l'emergente Argentina degli ex Viola, Manu Ginobili, Ale Montecchia, Hugo Sconochini e Leandro Palladino. Da seguire anche la Cina con il lunghissimo Yao Ming (prima scelta Nba), la Spagna con l'emergente stella Pau Gasol, la Germania con il fenomeno Dirk Nowitzki, la Russia con l'esplosivo Kirilenko e la Turchia vice campione d'Europa con Turkoglu e Okur. Nella squadra portoricana non ci sarà l'atteso Sharif Fajardo, nella passata stagione brillante a Messina, che si è infortunato. Quattro i raggruppamenti in cui sono racchiuse le sedici squadre nella prima fase: girone A con Jugoslavia, Spagna, Canada e Angola; girone B con Turchia, Brasile, Portorico e Libano; girone C con Stati Uniti, Germania, Cina e Algeria; girone D con Argentina, Russia, Nuova Zelanda e Venezuela. Le prime tre di ogni gruppo formeranno due nuovi gironi da sei e le prime quattro della poule approderanno ai quarti di finale. Questo il calendario della prima giornata: Jugoslavia-Angola e Spagna-Canada per il girone A, Brasile- Libano e Turchia-Portorico per il girone B, Cina-Germania e Stati Uniti-Algeria per il girone C, Nuova Zelanda-Russia e Venezuela-Argentina per il girone D.